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    SONO STATI I REPUBBLICANI A COMMISSIONARE IL DOSSIER SUI RAPPORTI TRUMP-RUSSIA, E ORA LA SPIA INGLESE CHE L'HA CONFEZIONATO TEME PER LA SUA VITA E SI È DATO ALLA MACCHIA - CHRISTOPHER STEELE FU ASSUNTO DAGLI AVVERSARI DEL PUZZONE (TRA CUI PARE JEB BUSH E JOHN MCCAIN), MA IL DOSSIER PIENO DI NOTIZIE NON VERIFICATE ED ERRORI PARE SIA ARRIVATO ANCHE AI DEMOCRATICI - IL DOSSIER PASSATO A UN AGENTE DELL'FBI DI BASE A ROMA - VIDEO


     
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    VIDEO - IL PARTNER (EX SPIA PURE LUI) DI CHRISTOPHER STEELE: ''NON POSSO DIRE DOVE SIA ANDATO''

     

     

     

     

    Enrico Franceschini per ''la Repubblica''

    GLI ESTRATTI DEL DOCUMENTO SU TRUMP E LE PIOGGE DORATE A MOSCA GLI ESTRATTI DEL DOCUMENTO SU TRUMP E LE PIOGGE DORATE A MOSCA

     

    Ha lasciato la sua casa nel Surrey, si è nascosto da qualche parte, teme per la propria incolumità e per quella della sua famiglia. Christopher Steele, l’ex-agente dello spionaggio britannico autore del dossier su Donald Trump e i presunti incontri del presidente eletto degli Stati Uniti con prostitute russe a Mosca, parte di un possibile complotto del Cremlino per comprometterlo e ricattarlo, è scomparso. “Ora che è stato identificato dai media Usa è terrorizzato”, dice al Times di Londra qualcuno che lo conosce bene. Ha paura di essere assassinato, forse dai servizi segreti russi, forse da altri, per quello che sa e che ha fatto.

    GLI ESTRATTI DEL DOCUMENTO SU TRUMP E LE PIOGGE DORATE A MOSCA GLI ESTRATTI DEL DOCUMENTO SU TRUMP E LE PIOGGE DORATE A MOSCA

     

    A lungo al servizio di Sua Maestà nell’Mi6, l’agenzia di spionaggio per cui lavora James Bond nella finzione narrativa e cinematografica, alcuni anni fa Steele si è messo in proprio formando insieme ad altre ex-spie britanniche una società di consulenza privata nel campo della sicurezza, la Orbis Business Intelligence.

     

    Il cui indirizzo a Grosvenor Gardens, nel cuore della capitale, fra Buckingham Palace, la stazione Vittoria e la sede di Scotland Yard, suggerisce la serietà e l’importanza della compagnia. Il sito afferma che si avvale di una “rete globale” di esperti per fornire ai clienti consigli strategici e per organizzare “operazioni per la raccolta di informazioni riservate”.

     

    donald trump sex donald trump sex

    E' un'operazione di questo tipo quella di cui si è occupato Steele l’anno scorso, assunto da avversari di Trump nel partito repubblicano, e in seguito a quanto pare pagato anche dal partito democratico, per investigare sui legami fra Trump e la Russia di Putin.

     

    Avendo servito nell'ambasciata britannica a Mosca, prima di incarichi a Parigi e altrove, sempre per l'Mi6, deve avere una buona conoscenza della materia. John Sipher, un ex-agente della Cia, commenta sul Sun che Steele aveva una buona reputazione nel mondo dell’intelligence ed è considerato uno specialista su Russia e controspionaggio. Altre fonti sostengono che era in contatto con l'ex-agente del Kgb Aleksandr Litvinenko, prima che fosse assassinato con il polonio radioattivo a Londra.

    la suite del ritz carlton di mosca la suite del ritz carlton di mosca

     

    Ma quello che l'ex-spia britannica ha scoperto grazie ai suoi contatti nell'ex-Unione Sovietica lo avrebbe talmente colpito da passare il dossier all'Fbi. Dopodiché l’incartamento è finito su un sito di news americano e da lì è rimbalzato ieri fino alla conferenza stampa di Trump, scatenando un putiferio di supposizioni e smentite.

     

    Nel suo rapporto su Trump, lungo 35 pagine, si legge in particolare che la Russia voleva "compromettere" il miliardario americano approfittando delle sue "ossessione personali e perversioni sessuali".

     

    Secondo una "fonte D", presente all'accaduto, la "perversa" condotta di Trump a Mosca aveva incluso in un'occasione prendere alloggio nella suite presidenziale del Ritz Carlton Hotel, dove sapeva che il presidente Obama e la moglie Michelle avevano dormito in uno dei loro viaggi ufficiali in Russia, per poi assoldare alcune prostitute ordinando che facessero uno "show" sul medesimo giaciglio urinandosi addosso a vicenda di fronte a lui. "L'albergo", afferma il rapporto, "era sotto il controllo dell'Fsb (il servizio segreto russo, erede del Kgb sovietico, ndr) con microfoni e telecamere nascoste in tutte le camere".

    DONALD TRUMP CONTRO LA CNN DONALD TRUMP CONTRO LA CNN

     

    I media inglesi notano che il dossier contiene qualche errore, per esempio sbagliando ripetutamente lo spelling di certi nomi russi. Ma, vere o false che siano le accuse contenute nel documento, ora il suo autore è introvabile e si sente in pericolo di vita. Di certo non andrebbe a prendere un tè al polonio con ex-agenti del Kgb in un albergo di Londra, come fece Litvinenko senza sospettare che nella tazza c'erano gocce di radioattivo veleno.

    DONALD TRUMP CONTRO LA CNN DONALD TRUMP CONTRO LA CNN donald trump in russia nel 2013 con miss universo donald trump in russia nel 2013 con miss universo

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