C.R. per “il Messaggero”
Si è finto un uomo del clan, potente da far paura, per provare a portar via l' auto a due diciottenni. Ha fermato la macchina e gli ha gridato contro: «Sono un Casamonica, vi faccio vedere io come si guida». Il tempo di ingranare la marcia e percorrere pochi metri che è andato a finire contro i cartelli stradali.
INCIDENTE STRADALE - AUTO CONTRO I CARTELLI
E' finita con l'arresto per sequestro di persona, violenza privata e danneggiamento la bravata di un romano 32enne, nullafacente e con precedenti. Tutto inizia in mattinata in via XVII Olimpiade, nel cuore del Villaggio Olimpico: l' uomo si avvicina all' auto di due ragazzi che stavano chiacchierando, apre lo sportello del guidatore urla la frase minacciosa, ma inutilmente. Il diciottenne al volante non ne vuole sapere di scendere, lui lo afferra per un braccio per farlo uscire. Nulla: il diciottenne non si può muovere, è bloccato dalla cintura. Al malvivente non resta che sedersi sopra di lui e urlare «spostati sono un Casamonica, vi faccio vedere io come si guida la macchina».
INCIDENTE STRADALE - AUTO CONTRO I CARTELLI
LE GIRAVOLTE
L'uomo ingrana la marcia provando a fare in maniera maldestra alcune evoluzioni e giravolte, frena, riparte e poi finisce dritto dritto contro i cartelli stradali richiamando l' attenzione di una macchina dei carabinieri. L' uomo, che non ha alcun legame familiare con i Casamonica, è stato bloccato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale, mentre i due studenti, con l' auto ammaccata, sono ritornati a casa, per fortuna senza riportare lesioni.