Paolo Ferrari per “Libero quotidiano”
denis verdini
L'indagine Consip non finisce più ed ogni giorno riserva qualche sorpresa. Ieri, ad esempio, è stato il turno di Denis Verdini, ex senatore di Ala e di Forza Italia, condannato con rito abbreviato dal gup del tribunale di Roma Annalisa Marzano ad un anno di prigione per il reato di turbativa d'asta. Insieme a Verdini sono stati condannati per lo stesso reato l'imprenditore torinese Ezio Bigotti e l'ex parlamentare Ignazio Abrignani (Forza Italia).
Tutti e tre assolti, invece, dall'altra accusa, quella di concussione. Secondo i magistrati i tre avrebbero offerto ad Alfredo Romeo, titolare della Romeo gestioni, che concorreva in una gara bandita dalla centrale pubblica d'acquisto, di rilevare la Conversion&Lighting, società controllata da Bigotti. L'operazione avrebbe così permesso a Romeo di ottenere un 30 per cento dei lavori di facility che erano stati assegnati al gruppo Cofely.
IL BANDO INCRIMINATO
denis verdini luca lotti
Nel giugno scorso il pm romano Mario Palazzi aveva chiesto l'assoluzione per i tre, dopo averla presentata una prima volta 2019. Il giudice dell'inchiesta preliminare Gaspare Sturzo, però, aveva accolto quella richiesta solo parzialmente, chiedendo nuovi accertamenti, con l'iscrizione nel registro degli indagati di Verdini, Abrignani e Bigotti.
Romeo, invece, che ha optato per il processo ordinario, è stato rinviato a giudizio insieme ad Italo Bocchino, all'imprenditore Carlo Russo e a Tiziano Renzi, padre dell'ex presidente del Consiglio. Il dibattimento inizierà il prossimo 16 novembre. L'inchiesta Consip era esplosa cinque anni fa. Le indagini furono condotte dai carabinieri del Noe, diretti dall'allora colonnello Sergio De Caprio, alias capitano Ultimo, con il pm napoletano Henry John Woodcock.
denis e francesca verdini
Il fascicolo, con le ipotesi di corruzione, venne trasferito a Roma per competenza territoriale alla fine del 2016. In uno dei filoni è imputato l'ex ministro dello sport Luca Lotti (Pd), insieme al generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia. Per loro l'accusa è favoreggiamento e rivelazione del segreto d'ufficio.
DOCCIA FREDDA
denis e francesca verdini foto barillari
Condannato in abbreviato, per le medesime accuse nei mesi scorsi, l'ex numero uno dell'Arma Tullio Del Sette. Per Verdini la condanna di ieri è stata una doccia fredda. Il tribunale di sorveglianza di Firenze, infatti, aveva accolto prima dell'estate la sua istanza per la detenzione domiciliare. L'ex senatore, come si ricorderà, era stato condannato in via definitiva a sei anni e mezzo di reclusione per la bancarotta dell'ex Credito cooperativo fiorentino.
maria elena boschi denis verdini
Verdini si era consegnato a Rebibbia a novembre del 2020. A gennaio 2021, causa rischio Covid ed avendo compiuto settanta anni, era andato ai temporaneamente ai domiciliari. Una nuova condanna potrebbe mettere in discussione futuri benefici di pena. Il tribunale, al momento, ha già negato a Verdini l'autorizzazione a uscire di casa per lavoro.
denis e francesca verdini foto barillari denis verdini con la moglie DENIS VERDINI denis verdini Verdini Denis denis verdini con ugo sposetti e augusta iannini denis verdini matteo salvini e francesca verdini 3