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    SORELLE D’ITALIA – OGGI ALLE 15 TUTTI DAVANTI ALLA TV PER LE AZZURRE CHE SFIDANO NEI QUARTI L’OLANDA - LE OLANDESI GIA’ METTONO LE MANI AVANTI E PROTESTANO CON LA FIFA PER L' ORARIO - LA PARTITA SI GIOCHERA’ IN UN GIRARROSTO, IL CT DELL’ITALDONNE BERTOLINI: “FORSE CON IL BUONSENSO SI SAREBBE POTUTO SCEGLIERE DI FARCI GIOCARE ALLE 21” – LE AZZURRE HANNO GIA’ GIOCATO CON UN CLIMA INFERNALE A MONTPELLIER


     
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    Al. Bo. per la Gazzetta dello Sport

     

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    Sarina Wiegman è scocciata. Ha passato tutta la conferenza stampa a ridere con i colleghi olandesi, che strada facendo stanno diventando meno critici nei suoi confronti. Ma non basta: c' è un fattore che preoccupa la c.t.

     

    olandese più di tanti altri, ed è il caldo. Il caldo che sta facendo impazzire Parigi, dove hanno chiuso anche le panetterie e consigliato alla gente di stare in casa nelle ore peggiori del pomeriggio. Parigi brucia dal caldo, una specie di emergenza nazionale, presa giustamente sul serio dal governo e da giornali e tv.

     

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    La canicule impazza, e quando gli impianti di aria condizionata troppo sollecitati si bloccano la sauna è assicurata. Valenciennes è più fresca, però il problema di una partita nel primo pomeriggio a fine giugno si pone. Perché per oggi anche al nord è previsto il grande caldo e la federazione olandese, che già l' altro ieri aveva avanzato dubbi sull' orario scelto dalla Fifa, è passata all' attacco. «Abbiamo scritto una lettera alla Fifa, chiedendo di giocare ad un altro orario. Abbiamo avuto una risposta: giocheremo alle 15. Evidentemente ci sono motivi importanti», ha detto Sarina un po' scocciata.

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    Italiane favorite dall' orario? Alcuni media olandesi hanno girato intorno all' obiettivo subito dopo il passaggio del turno con le giapponesi. La richiesta ufficiale dell' Olanda in realtà va oltre le polemiche e suggerisce che la scelta della Fifa sia incomprensibile in ogni caso, e Milena Bertolini con toni pacati ha dato in qualche modo ragione alla collega olandese. «Come federazione non abbiamo fatto alcuna richiesta alla Fifa, ma è un po' strano che si giochi alle tre del pomeriggio. Forse alla sera sarebbe stato meglio, con il buonsenso si sarebbe potuto scegliere di farci giocare alle 21.

     

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    Però sono le 15 per tutte e due le squadre, quindi ce ne faremo una ragione. Una cosa è certa: il caldo si farà sentire per entrambe e dispiace perché questo fattore influirà e andrà a discapito dello spettacolo. Per tutto il torneo abbiamo cercato di produrre un buon calcio, non so come andrà questa partita, ma l' intensità sarà diversa. Peccato, perché negli ottavi si sono viste tutte partite molto belle e il clima penalizzerà le giocatrici in campo e quindi lo spettacolo».

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    L' Italia ha cominciato la sua avventura mondiale a Valenciennes con un clima quasi autunnale: fresco, pioggia, vento. Lo stesso clima che c' è stato nella prima settimana del Mondiale in una Parigi ora assalita dall' afa. «Il caldo non fa piacere, ma è uguale per tutte», ha dichiarato Sara Gama per chiudere la polemica.

     

    La stessa cosa che aveva detto a Montpellier, dove il caldo era veramente impossibile, umido, senza un soffio di vento, spiacevole anche se si giocava alle 18. In questo clima le azzurre hanno lavorato per alcuni giorni e poi battuto la Cina. «Diciamo che abbiamo fatto il rodaggio a Montpellier», chiude ridendo la Gama. Ecco, forse le azzurre sono favorite per questo: hanno già sudato. Chissà se basterà per battere le campionesse d' Europa.

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