GIORGIA MELONI SANTIAGO ABASCAL
Estratto dell’articolo di Marcello Sorgi per “la Stampa”
[….] qualche lezione dal voto della Spagna si può ricavare lo stesso. Per tutti.
Per Meloni: forse è venuto il momento di abbandonare gli indugi e superare il guado tra la destra radicale e quella europeista a cui dichiara da tempo di ambire. Dopo aver stipulato il patto sui migranti con Von der Leyen e Rutte al fianco, la leader di Fratelli d'Italia non può tornare a fare i comizi per Vox, né continuare ad essere la migliore alleata di Orban.
matteo salvini e marine le pen
E per Salvini: l'euro scetticismo, la destra radicale anti-immigrati forse non paga più come si poteva credere fino a qualche anno fa. Il Capitano è ancora in tempo per ripensarci e abbandonare la sponda (non del tutto ricambiata, poi), di Le Pen.
Per Schlein: l'alleanza con M5S e sinistra radicale si costruisce più facilmente rivendicando la propria anima da partito di governo, come molti dall'interno del Pd seguitano a chiederle, che non inseguendo i 5 stelle ovunque possibile, lasciando intendere che anche l'appoggio a Zelenski e alla Nato in Ucraina sia provvisorio. Inoltre Sanchez è arrivato a un passo dal salvare sé, il suo partito e forse anche il suo governo dimostrando che difesa dei diritti e responsabilità possono convivere, ciò che invece finora Elly non è riuscita a coniugare. [….]
PEDRO SANCHEZ ELLY SCHLEIN - MEME BY OSHO