Guido De Carolis per il Corriere della Sera
spalletti
L' Inter apre un nuovo capitolo della sua storia, sperando sia più godibile di quello appena chiuso con la tremenda eliminazione dalla Champions League. L' arrivo di Giuseppe Marotta (oggi l' annuncio) è il primo passo per rilanciare il club e proiettarlo verso una stabilità e una dimensione europea mai trovata dopo la cessione di Massimo Moratti a Erick Thohir.
Il pareggio con il Psv Eindhoven ha chiuso le porte degli ottavi di finale, amplificato i rimpianti e certificato la retrocessione in Europa League. Più di tutto ha messo a nudo i limiti della rosa e lasciato Luciano Spalletti in una posizione scomoda. Il tecnico è stato l' artefice del ritorno in Champions, dopo l' eliminazione deve però riconquistare l' Inter e la fiducia. Del futuro dell' allenatore se ne riparlerà a giugno, il campo sarà giudice inflessibile, ma l' esclusione dalla Champions peserà. È un po' come aver viaggiato in Ferrari e ora, con l' Europa League da non snobbare, doversi riabituare a girare in Panda.
NAINGGOLAN SPALLETTI
La famiglia Zhang era molto delusa per l' eliminazione, in Cina non l' hanno presa per niente bene, anche per i 17 milioni di mancate entrate. Marotta trova una situazione di sfiducia, un ambiente frustrato ma deciso a ripartire.
L' ex dirigente della Juventus entrerà con la carica di amministratore delegato per l' area sportiva. In tarda mattinata si presenterà nella sede nerazzurra, alle 14 il cda ratificherà la nomina e l' uscita di uno dei consiglieri cinesi. Il suo sarà un ingresso morbido, non intende fare rivoluzioni subito, ma solo dopo aver studiato le porterà avanti, strutturando la società con compiti ben definiti e ruoli ben distinti.
BEPPE MAROTTA
Sarà il volto dell' Inter, la guida del presidente Steven Zhang, il responsabile ultimo cui riferiranno il direttore sportivo Piero Ausilio e il direttore generale Giovanni Gardini. Si guarderà avanti, ma si analizzeranno anche gli errori del passato, la gestione (non piaciuta) di casi come il viaggio a Madrid di Mauro Icardi, peraltro il migliore contro il Psv.
Dopo la delusione il capitano è stato il primo a rialzare la testa con un messaggio via social: «Amala. Forza Inter».
juventus andrea agnelli antonio conte
Alla squadra Marotta farà visita probabilmente domani ad Appiano Gentile, l' esordio a San Siro è per sabato con l' Udinese. Di mercato si parlerà, anche se quello di gennaio sarà conservativo: inutile spendere subito, meglio ricostruire in estate, con quale tecnico è ancora da decidere.
Spalletti deve riaccendere una squadra che nelle ultime sette partite ha vinto una sola volta (con il Frosinone) ed è uscita ridimensionata dagli scontri decisivi: non appena si è alzato il livello degli avversari l' Inter si è inchiodata, a volte nella prestazione, più di sovente nella mentalità. Il bilancio stagionale è in deficit: 6 sconfitte in 21 gare.
Il tecnico è legato agli obiettivi: qualificazione Champions, buon cammino in Europa League e Coppa Italia. In dubbio la permanenza dopo giugno. Rimbalza il nome di Antonio Conte, gradito al patron di Suning Jindong Zhang che l' aveva già corteggiato in passato, più indietro Diego Simeone e José Mourinho. L' ultima decisione sull' allenatore passerà dalla Cina, come sempre. Il futuro è da scrivere, la rinascita affidata a Marotta.
spalletti 7 spalletti marotta LUCIANO SPALLETTI DA GIOVANE spalletti zhang spalletti