il ministro matteo salvini (2)
Il tweet con cui Matteo Salvini ha annunciato che stamani a Torino la polizia ha fermato «15 mafiosi nigeriani» ha fatto sorgere «rischi di danni al buon esito dell’operazione che è tutt’ora in corso». È quanto scrive Armando Spataro, procuratore capo a Torino, in un comunicato stampa. L’operazione era scattata alle prime ore della mattinata ed era sata resa nota da un messaggio sociale del vicepremier:
spataro
«A Torino altri 15 mafiosi nigeriani sono stati fermati dalla Polizia, che poi ha ammanettato 8 spacciatori (titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari e clandestini) a Bolzano». Il testo faceva riferimento a una serie di operazioni compiute dalla polizia tra le quali anche quella con cui a Palermo sono stati condotti in carcere 46 sospetti mafiosi.
LA REPLICA DI SALVINI
Da www.agi.it
armando spataro
Durissima replica di Salvini al procuratore capo di Torino, Armando Sparato: "Basta parole a sproposito. Inaccettabile dire - dichiara Salvini - che il ministro dell’Interno possa danneggiare indagini e compromettere arresti. Qualcuno farebbe meglio a pensare prima di aprire bocca. Se il Procuratore Capo a Torino è stanco, si ritiri dal lavoro: a Spataro auguro un futuro serenissimo da pensionato. Se il capo della Polizia mi scrive alle 7:22 informandomi di operazioni contro mafia e criminalità organizzata, come fa regolarmente, un minuto dopo mi sento libero e onorato di ringraziare e fare i complimenti alle forze dell’ordine". Spataro aveva accusato il ministro dell'Interno di aver danneggiato l'inchiesta sulla mafia nigeriana, anticipando con un tweet il blitz avvenuto oggi nel capoluogo piemontese.