Estratto dell'articolo di Davide Carlucci per www.repubblica.it
la piscina della masseria li reni di bruno vespa
Con il ministro Gilberto Pichetto Fratin che stava spiegando come sia necessario in Italia superare i veti sulle rinnovabili, Bruno Vespa si è raccomandato: “Non impiantiamo le pale eoliche nelle Terre del Primitivo. Il sindaco di Manduria, a un certo punto, si era lasciato intenerire dalle pale. Poi facciamo i conti eh…”. Al suo scrigno di bellezza ci tiene particolarmente, il direttore di Porta a Porta.
bruno vespa compulsa il cellulare alla masseria li reni
La sua residenza cinquecentesca l’ha acquistata nel 2015 da Francesco Selvaggi, un possidente manduriano che a sua volta l’aveva acquistata dai Lacaita, discendenti di un gentiluomo italo-inglese, sir James, che nel 1866 l’aveva rilevata all’asta dopo la confisca dei beni ecclesiastici. Per un secolo, infatti, era stato un convento benedettino, dopo essere stato, nel ‘500, la dimora della famiglia Troiani.
la piscina della masseria li reni di bruno vespa
Chiamata così per il carattere sabbioso del terreno – “li reni” sta per “l’arena” – oggi la struttura, scelta dal giornalista più potente d’Italia insieme all’enologo Riccardo Cotarella, è un hotel di lusso con quattordici suite, in parte dedicate ai nomi dei vini prodotti dall’azienda Vespa Vignaioli per passione: “Helena”, come il nero di Troia – Raccontami”, come il primitivo in purezza, Zoe, un fiano passito, “Noitre”, uno spumante, “Fedale”, un Negroamaro.
Helena e Torrino sono dei veri e propri appartamenti da 60 metri. Le suite nuove hanno tutte una jacuzzi con idromassaggio con zona notte e zona living, non costano meno di 300-350 euro al giorno. [...] E la Puglia fuori c’è: muretti a secco, ulivi, mandorli, allori, timo, rosmarino, le spezie mediterranee. E le bouganville, richiamate nel colore dei divani della hall interna. [...]
FORUM IN MASSERIA A MANDURIA
A Vespa è dedicata la suite “Don Bruno”, intesa come stanza dello scrittore, con tavolini a forma di libro e pareti decorate di blu. Girando per i vialetti in questi giorni può capitare di incontrare gente come Matteo Salvini con compagna in pantaloncini corti e maglietta o il ministro Matteo Piantedosi che si sistema nella suite Terra Bianca.
“Abbiamo pensato anche noi che è meglio venire qui", dice una signora. "È vero, presidente?", gli rispondono gli altri ospiti. Quasi tutti hanno una carica, tra gli avventori. Ma il contesto è tra il rurale e il fiabesco. Aranci, oleandri, salvia e varie altre vegetazioni si accavallano tra muretti a secco e una piscina naturale scavata nella roccia.
bruno vespa e giogia meloni nella masseria li reni
Si trova nel “giardino segreto”, dominato da un enorme fico centenario. Un angolo di paradiso dal quale Vespa vuol tenere lontane le pale eoliche. Nonostante il parere favorevole rilasciato dal Consiglio dei ministri. [...]
