ANCELOTTI VOLA AL REAL MADRID PER FAR DIMENTICARE ‘’MERDINHO’’ - IL PSG VA IN BLANC (DOPO 5 TENTATIVI)

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1 - CALCIO: ANCELOTTI NUOVO TECNICO REAL, CONTRATTO 3 ANNI
(ANSA) - Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Real Madrid. L'ingaggio del tecnico italiano è stato ufficializzato dal club spagnolo con un comunicato sul proprio sito. L'ex allenatore del Paris SG ha firmato un contratto di tre anni.

2 - CALCIO: A BLANC LA PANCHINA DEL PSG, CONTRATTO BIENNALE
(ANSA) - "La missione assegnata dai dirigenti del Paris SG a Laurent Blanc - si legge nel comunicato - è di proseguire il cammino cominciato l'anno scorso e di condurre la squadra verso i vertici europei". Blanc, 47 anni, successore di Ancelotti - rimasto al PSG un anno e mezzo, vincitore quest'anno del campionato - è stato il libero della Francia campione del mondo nel 1998. Per il suo carisma in campo era soprannominato 'Il Presidente'.

Come allenatore, era disoccupato da quando lasciò la panchina della nazionale in seguito all'eliminazione dei Bleus nei quarti di finale degli europei 2012. Prima di quell'esperienza da ct, Laurent Blanc era stato per tre anni allenatore del Bordeaux, vincendo un titolo di campione di Francia nel 2009. Sulla panchina del PSG, Blanc arriva dopo i rifiuti di Mourinho, Benitez, Capello, Rijkaard e Hiddink. Laurent Blanc era stato anche in trattative con la Roma prima che la società giallorossa si orientasse su Rudi Garcia.

3 - CALCIO: COLLINA A FRANCE FOOTBALL, ARBITRI MINACCIATI 'SOPRATTUTTO DOPO LE PARTITE EUROPEE DI COPPA'
(ANSA) - "Ci sono arbitri che ricevono minacce, soprattutto dopo le partite europee di coppa": lo dice Pierluigi Collina, capo degli arbitri Uefa, in un'intervista al settimanale France Football. Collina risponde a una domanda su quello che definisce "un brutto momento" della sua carriera, perché "toccò anche la mia famiglia": i mesi in cui, designatore degli arbitri di A e B in Italia, fu costretto a vivere sotto scorta.

"Fu troppo, sette mesi - dice Collina - lettere di minacce, proiettili, polvere da sparo, arrivavano a casa mia. Qualcosa di francamente inaccettabile". "Il prefetto di polizia di Lucca - ricorda Collina - aveva deciso di farmi scortare da due uomini non appena uscivo di casa. Diciamo che è stata una parentesi che poi si è chiusa. Soltanto a parlarne mi dà fastidio. Era inaccettabile, ma anche una cosa su cui riflettere. Succede ancora oggi. Ci sono arbitri che ricevono minacce, soprattutto dopo le partite in Europa. E si sta parlando di calcio".

 

 

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