berrettini in lacrime

BERRETTINI, AHIA: "FINO A 10 MINUTI PRIMA DEL MATCH, PENSAVO DI NON POTER SCENDERE IN CAMPO. HO GIOCATO PERCHÉ AMO ROMA E IL TENNIS, POI HO AVVERTITO UN'ALTRA FITTA" - IL TENNISTA AZZURRO PIANGE IN CONFERENZA DOPO IL RITIRO CONTRO RUUD (CHE AVEVA VINTO 7-5 IL PRIMO SET ED ERA AVANTI 2-0 NEL SECONDO) CAUSATO DAL RIACUTIZZARSI DEL DOLORE AGLI ADDOMINALI: "CI HO PROVATO E SONO RIMASTO SORPRESO DA COME IL MIO CORPO HA REAGITO. MA NON VOLEVO FINIRE COSÌ, SPERO DI…” - VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Da corrieredellosport.it

berrettini in lacrime

Amaro il terzo turno agli Internazionali d'Italia per Matteo Berrettini. Il tennista romano (n.30 Atp), tornato in campo sulla terra rossa del Foro Italico dopo il buon esordio contro Jacob Fearnley (battuto in due set), si è ritirato oggi (12 maggio) nel secondo set della sfida contro Casper Ruud, numero 7 del ranking che aveva vinto 7-5 il primo parziale ed era avanti 2-0 nel secondo. A costringere l'azzurro ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema agli addominali:

 

BERRETTINI

Marco Iaria per gazzetta.it

 

 

È uno strazio vedere Matteo Berrettini così, ancora in lacrime a mezzora di distanza dal ritiro contro Ruud, mentre cerca di mettere in fila le parole nella conferenza stampa che non avrebbe mai voluto tenere. "Quando mi sono svegliato ieri ho capito che le cose erano un po' complicate. Poi l'amore per questo torneo, per la mia città, per mio fratello (ieri sera ha giocato il doppio, ndr), per lo sport che faccio, mi ha spinto a provarci fino alla fine.

matteo berrettini

 

Oggi, fino a 10 minuti prima del match, pensavo di non poter scendere in campo. Ci ho provato e sono rimasto sorpreso da come il mio corpo ha reagito. Verso la fine del primo set ho sentito un'altra fitta e non sono riuscito a stare in partita", racconta l'azzurro confermando che si è trattato del riacutizzarsi del vecchio problema agli addominali.

 

Il dolore si è ripresentato due settimane fa a Madrid, costringendolo al ritiro e al recupero lampo. E ora Matteo spiega: "Una settimana fa non pensavo di giocare gli Internazionali, poi ho fatto un miracolo. Ed è stato sorprendente vincere una partita qui. Ma non volevo finire così, volevo evitarlo a tutti i costi. Spero di non aver fatto danni molto gravi, spero di essermi fermato in tempo, non credo di essermi strappato ancora. Il dolore è vicino al punto in cui mi sono fatto male in precedenza. Non so che cosa ci sia di sbagliato nei miei obliqui. Non mi va di fermarmi di nuovo". E se ne va, testa bassa e occhi gonfi.

 

MATTEO BERRETTINI matteo berrettinifederica brignone berrettini