DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA…
Paolo Boccacci per “la Repubblica - Roma”
Tour di primavera per turisti a caccia di street art, murales che salgono lungo le facciate dei palazzi del lotto 1 a Tor Marancia, ma anche al Quadraro, al Trullo, al Pigneto, con l’omaggio a Pasolini, a San Basilio, fino al grande lupo, simbolo della Roma, che si arrampica fino in cima a un condominio di via Galvani, a Testaccio. È il progetto che l’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli, presenterà oggi in giunta.
Per la Street Art ”si legge “sin dagli anni Ottanta Roma è stata un punto di riferimento e dal Duemila questa corrente ha ricevuto nuovo impulso con l’emergere di nuovi protagonisti di fama mondiale. Oggi la nostra città è in grado di attrarre artisti da tutto il mondo e abbiamo già censito 350 opere”. Di attrarre anche sponsor e mecenati, come la Fondazione Roma, protagonista a San Basilio e a Tor Marancia. Da qui la necessità di valorizzarle.
Ed ecco il piano, in parte già portato avanti. Sostegno a diversi progetti di murales con il bando Roma Creativa, ma anche una mappa, da stampare in 50mila copie e distribuire in tutti i punti di informazione turistica, con l’elenco dei murales e dei percorsi da fare per ammirarli. Ancora: una sezione dedicata alla street art costantemente aggiornata su www. turismoroma. it. E per finire i tour in pullman, e la promozione su web e social con un video. Ma la memoria della Marinelli parla anche di altro, come quelle forme di partnership per aziende e enti che intendano sponsorizzare i dipinti, valorizzandoli con illuminazioni speciali e l’organizzazione di visite guidate.
Infine, il ruolo del Macro che diventerà il punto di riferimento per diffondere la conoscenza della street art. Un ruolo che sarà meglio definito in un convegno che si terrà nel corso dell’anno sui temi della conservazione dei murales romani, il loro rapporto con lo spazio pubblico e i modi per rigenerarlo, la documentazione e la catalogazione del fenomeno. Roma, tra l’altro, ha la sua importanza per quanto riguarda la tecnica del “collage” e della pittura murale, grazie a Sten & Lex, attivi dal 2001 e considerati tra i pionieri dello «stencil graffiti» in Italia.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI –…
DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON…
FLASH! - LA DISCESA IN CAMPO DEL PARTITO DI VANNACCI E' UNA PESSIMA NOTIZIA NON SOLO PER SALVINI,…
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO…
DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME…