DERBY CAPITALE, PASSA LA LINEA LOTITO: LAZIO-ROMA POSTICIPATA A LUNEDÌ ALLE 18 - IL CLUB GIALLOROSSO ERA CONTRARIO AL RINVIO - SUI SOCIAL ESPLODE LA PROTESTA DEI ROMANISTI

Lotito Pallotta

Da “gazzetta.it”

Passa la linea Lotito: il derby Lazio-Roma, previsto per domenica alle 15, si giocherà lunedì pomeriggio alle 18 (anche se le tv avrebbero preferito che si giocasse un po' più tardi, quantomeno alle 18.30). La Roma si era da subito detta contraria allo spostamento a lunedì, chiesto ufficialmente dai biancocelesti per l'anticipo della finale di Coppa Italia, dopo che la Juventus ha raggiunto la finale di Champions League.

I biancocelesti, terzi ad un punto dai giallorossi - che hanno risposto al successo della Lazio con la Samp battendo nel posticipo l'Udinese - mercoledì sera sfideranno la Juventus all'Olimpico, calcio d'inizio alle 20.45.

Nell'ultima giornata sono in programma Roma-Palermo e Napoli-Lazio: la Roma avrebbe la matematica certezza del secondo posto battendo la Lazio, oppure pareggiando il derby e battendo i rosanero domenica 31 maggio.

derby roma lazio francesco totti e felipe anderson 2

ORDINE PUBBLICO — È arrivato anche l'ok del prefetto Franco Gabrielli per far giocare il derby lunedì alle 18; contestualmente, anche dalle parole del sindaco Marino emerge ottimismo sul fronte della viabilità e dell'ordine pubblico.

"Non sono assolutamente preoccupato, c'è un lavoro quotidiano su tutte le aree strategiche che coinvolgono la mobilità, la viabilità e le strategie per la sicurezza della città con il prefetto Gabrielli, stiamo lavorando molto bene e non ho nessuna preoccupazione".

SUI SOCIAL — I tifosi della Roma sono infuriati: “E’ l’ennesima dimostrazione di quanto il calcio italiano sia in mano a Lotito”, uno dei tanti commenti sui social network.

lotito pallotta foto mezzelani gmt

Così come sul web girano, ironicamente, foto di Lotito che parla contemporaneamente con due telefoni (“Ecco come Lotito chiama Lotito per chiedere lo spostamento del derby”) e un fotomontaggio del presidente della Lazio e Genny a’Carogna, simbolo della decisione di giocare l’ultima finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina nonostante l’agguato che sarebbe costato la vita a Ciro Esposito.