
DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO…
M.A. per “la Repubblica”
Rischia di andare in fumo pure la rincorsa al mitico record di Nordhal, verso cui Gonzalo Higuain era riuscito comunque a fare un altro passo: togliendosi almeno una soddisfazione personale. Il gol numero 30 del campione argentino in campionato, però, è scivolato inevitabilmente in secondo piano: per la sconfitta subita dal Napoli e soprattutto per la scioccante espulsione del Pipita, che adesso rischia d’essere fermato da una lunga squalifica.
Il cartellino rosso (somma di ammonizioni) gli costerà infatti una giornata di stop. Ma l’attaccante potrebbe pagare soprattutto la sua folle reazione nei confronti dell’arbitro Irrati, dopo il secondo cartellino giallo. Parole grosse e pure un contatto fisico, con le mani poggiate per un attimo sul petto del direttore di gara: il cui referto terrà gli azzurri con il fiato sospeso. Higuain rischia due o tre turni di stop, che gli impedirebbero probabilmente pure di lottare per la Scarpa d’Oro.
Il nervosismo del campione è esploso di colpo. Le avvisaglie, con le voci sempre più insistenti sulla questione del suo contratto, c’erano state nei giorni scorsi. Il tema è caldo e invano il club azzurro aveva provato a stemperare le tensioni, smentendo con un duro comunicato le indiscrezioni di un servizio tv, di Mediaset. La protesta di De Laurentiis, dal suo assolato ritiro alle Maldive, è però rientrata in fretta per gli obblighi contrattuali. Nessun silenzio stampa, ieri.
Ma hanno fatto più rumore le grida del Pipita, dopo l’espulsione. L’argentino era frustrato per la sconfitta e per il probabile addio al sogno scudetto. Anche l’incertezza sul futuro, però, non lo aiuterà di certo a ritrovare la serenità. Ieri a fine partita, l’argentino ha addirittura lasciato lo stadio da solo in lacrime facendo perdere le sue tracce. Toccherà ora a Sarri e ai compagni consolare il cannoniere, la cui conferma non può prescindere dalla qualificazione diretta per la Champions. Un altro traguardo che da ieri si è complicato un po’, come la rincorsa al mito di Nordhal.
BONUCCI E LA TESTATA A RIZZOLI
DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO…
IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO…
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ…
DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE…
IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON…