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Gianluca Oddenino per La Stampa
Al muro contro muro ci ha fatto ormai l' abitudine, ma una breccia la Juve riesce sempre a trovarla per raggiungere l' obiettivo di mercato. Se per Matuidi i bianconeri hanno aspettato quasi un anno per ingaggiarlo, vincendo la resistenza del Psg con 20 milioni di euro (più altri 10 di bonus) e un lungo corteggiamento al centrocampista francese, ora negli ultimi nove giorni di trattative Marotta&Paratici provano a risolvere due casi spinosi (Keita e Spinazzola) oltre che a piazzare un autentico colpo gobbo con Strootman.
Roba da "Mission Impossible", visto che Lotito sta facendo di tutto per non cedere l' attaccante laziale - promesso sposo degli juventini - e l' Atalanta si è arrabbiata per le mosse dell' esterno azzurro, che vuole tornare a Torino in anticipo di un anno (Asamoah ha chiesto di andare al Galatasaray). Entrambi sono fuori squadra e la Juve lavora in silenzio per scavalcare il doppio ostacolo, confidando sulla chiara volontà dei giocatori. Ma nell' attesa i campioni d' Italia tentato l' impresa: strappare Strootman alla Roma.
Tra Spinazzola e Keita Il centrocampista olandese è la priorità della Juve, anche se l' affare è complesso e difficile. I giallorossi non vogliono cederlo per non indebolire il nuovo progetto, oltre che per rinforzare una potenziale concorrente, ma allo stesso tempo vogliono evitare la contestazione dei tifosi.
In gran segreto, però, qualcosa si è mosso in questi giorni: la Roma ha fissato una clausola da 43 milioni di euro con il rinnovo, tecnicamente non esercitabile in questa sessione, ma per quella cifra Strootman può partire anche subito. Gli affari sono affari, sembra quasi riecheggiare dagli Stati Uniti dove il presidente Pallotta ha avuto un contatto con l' ad bianconero Marotta.
Per questo la Juve si muove, anche se mai pagherà "cash" quella cifra. L' idea è quella di cedere Cuadrado e aggiungere soldi (15 milioni circa) per completare il centrocampo di Allegri. Strootman aspetta senza esporsi, ma senza porre veti: decide la Roma sostanzialmente, pressata dagli eterni rivali bianconeri.
IL PIANO B
Il quadro è in continua evoluzione: la Juve coltiva una speranza per avere Strootman, ma allo stesso tempo si guarda intorno con André Gomes (Barcellona) e Renato Sanches (Bayern Monaco) prime alternative. Le grandi manovre a centrocampo non sono finite con l' arrivo di Matuidi, che oggi pomeriggio verrà presentato allo Stadium, e il cantiere resta ancora aperto. Con un muro da abbattere, però.
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