PEP SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI - L'ANNUS HORRIBILIS DI GUARDIOLA: LA CRISI DI RISULTATI CON IL MANCHESTER CITY, IL PROCESSO AI "CITIZENS" PER LE PRESUNTE 130 VIOLAZIONI DEL FAIR PLAY FINANZIARIO E LA SEPARAZIONE DALLA MOGLIE CRISTINA DOPO 30 ANNI DI MATRIMONIO - PAOLO CONDO': "DOMANI GUARDIOLA COMPIE 54 ANNI. LI COMPIE, CERTO NON LI FESTEGGIA. CI INTERESSA CAPIRE QUANTO POSSA AVER INFLUENZATO LA SCELTA DI GUARDIOLA DI RINNOVARE PER ALTRI DUE ANNI UN CONTRATTO COL MANCHESTER CITY CHE TUTTI, INCLUSI I CONFIDENTI PIÙ VICINI, RITENEVANO GIUNTO ALLA FINE…"

Estratto dell'articolo di Paolo Condò per il "Corriere della Sera"

guardiola juventus city

Qualche giorno fa un breve video social ha catturato il nervosismo di Pep Guardiola alle prese con alcuni mercanti di autografi. Era seccato perché aveva già visto troppe volte quelle facce: non di giovani tifosi si trattava, ma di accumulatori di gadget firmati in vista di una rivendita. «Perché non siete a scuola? — chiedeva Pep, in tono un po’ troppo alto —. Volete fare questo per tutta la vita?».

[…] Com’è fatale che sia, i commenti al video hanno messo in rilievo il nervosismo più del messaggio — perdendone il senso nobile — e l’hanno imputato al lungo passaggio a vuoto del City. A dispetto di qualche risultato ricomparso nel 2025, la mala parata in realtà continua: martedì ha dilapidato due gol di vantaggio negli ultimi dieci minuti col Brentford, ed è finita 2-2.

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Quasi un replay del fiasco col Feyenoord in Champions del 26 novembre, da 3-0 a 3-3 nell’ultimo quarto d’ora. Lunedì poi, quando El Periodico di Barcellona per primo ha rotto il silenzio […] della dolorosa separazione di Pep dalla moglie Cristina dopo 30 anni di matrimonio, il cerchio si è chiuso. Domani Guardiola compie 54 anni. Li compie, certo non li festeggia.

[…] Ci interessa […] capire quanto possa aver influenzato la scelta di Guardiola di rinnovare per altri due anni un contratto col Manchester City che tutti, inclusi i confidenti più vicini, ritenevano giunto alla fine .

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[…] Ancora in estate la scelta di limitare al massimo gli acquisti — solo Savinho — giudicata seria anche in previsione del processo inglese che presto andrà a sentenza, e potrebbe costare al City addirittura la retrocessione […], allo stesso tempo pareva anche il desiderio di un ultimo hurrà riservato ai vecchi pretoriani.

[…] Sullo stesso altare Guardiola l’anno scorso aveva consentito una sciocchezza come la cessione al Chelsea di Cole Palmer, uomo nuovo del calcio inglese, perché lo avvertiva troppo smanioso di conquistarsi spazio. Poi a settembre si è rotto Rodri, ed è iniziata la frana. La stessa scelta di richiamare il 34enne Gundogan è stato l’ultimo sguardo volto all’indietro anziché in avanti, prima del rinnovo a sorpresa.

In un momento di forte turbamento emotivo, Guardiola ha scoperto che il Manchester City è la sua casa: il luogo in cui può esercitare il controllo […] sopravvivere a una stagione deficitaria, impostare il futuro. È una comfort zone mentre fuori infuria la bufera. Ci sono prezzi che possiamo solo immaginare dietro a questa scelta, balenati la sera del Feyenoord, quando Pep si presentò in sala stampa col volto pieno di graffi e ammise di esserseli autoinflitti «per punirsi».

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[…] Pep si è buttato ancor più sul lavoro come spesso succede a chi vive la sua situazione. L’ha confidato Haaland: «Mai visto così dedicato». La partita chiave perché la stagione non vada buttata si gioca mercoledì in Champions contro il Paris St. Germain di un antico e acerrimo rivale: Luis Enrique. Un uomo passato per storie private strazianti. Poi li giudichiamo da un cambio tardivo o una mossa sbagliata, ed è giusto così. Ma occorre farlo con rispetto. Come si usa dire: ognuno combatte una battaglia di cui non sai niente. Grandi allenatori compresi .

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