DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA…
“MOURINHO IGNOBILE, VERGOGNOSO” – DOPO ALLEGRI, A 90°MINUTO CASSANO BOMBARDA ANCHE IL PORTOGHESE: “LA ROMA PRESA A PALLONATE PER 70 MINUTI. MAI UNA VOLTA CHE MOU DICA CHE NON RIESCE A FAR GIOCARE BENE LA SQUADRA, LA COLPA È SEMPRE DEGLI ALTRI. KARSDORP? COSE ALLUCINANTI. DÀ COLPE AD ALTRI INVECE CHE PENSARE AL SUO GIOCO” (LE CRITICHE DELL'ORACOLO DI BARI VECCHIA PORTANO BENE: ALLEGRI SI E' RILANCIATO ALLA GRANDE...)
Antonio Cassano ha parlato di José Mourinho, tecnico della Roma, in un suo intervento a Novantesimo Minuto sulla RAI. "Mourinho deve fare una sola cosa, prima di tutto parlare di quello che fa la sua squadra. La cosa incredibile è che anche oggi è stato preso a pallonate per 70 minuti e nessuno gli fa la domanda.
Ci sono sempre problemi extra, mai una volta che dica che non riesce a far giocare bene la squadra, la colpa è sempre degli altri. In 20 minuti è entrato Dybala, che è il giocatore più forte, ma allora bisogna prendere 10 giocatori e lui non deve andare in panchina. Lui fa l'allenatore, deve fare qualcosa, è un anno e mezzo che non fa niente".
Su Karsdorp.
"Mourinho ignobile, è vergognoso. Non puoi dire cose allucinanti su un ragazzo, fatica anche ad andar fuori a fare colazione. Dà colpe ad altri invece che pensare al suo gioco. Ci parli in faccia e finisce li".
antonio cassano
karsdorp mourinho
karsdorp mourinho
cassano
antonio cassano
DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA…
COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI…
DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE…
DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA…
DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI…
FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE…