lorenzo musetti

A “MUSO” DURO! UN INFINITO LORENZO MUSETTI DOPO QUASI TRE ORE DI GRANDE TENNIS BATTE DE MINAUR ALLE FINALS DI TORINO: GIOVEDI’ SI GIOCA LA SEMIFINALE CON ALCARAZ E SARA’ OBBLIGATO A VINCERE - L’IMPRESA CONTRO IL NUMERO 7 DEL MONDO, ASSUME CONTORNI EPICI CONSIDERATO IL TOUR DE FORCE A CUI SI È SOTTOPOSTO IL TENNISTA DI CARRARA PER STACCARE IL PASS PER TORINO: SEI PARTITE (DI CUI CINQUE VINTE) IN SETTE GIORNI – LA DEDICA AL FIGLIO CHE ARRIVERA’ E IL SOLITO SHOW CON PAROLACCE E BESTEMMIE – FOTO BY MEZZELANI+VIDEO

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Marco Iaria per gazzetta.it - Estratti

 

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Lorenzo il Magnifico? No, Lorenzo l’Infinito. Musetti pregusta la prima vittoria delle Finals in carriera, esaurisce la benzina, intravede l’eliminazione, poi risorge, si fa trascinare dai 13mila dell’Inalpi Arena e - non si sa con quali energie - batte Alex De Minaur: 7-5 3-6 7-5 il punteggio, dopo 2 ore e 47 minuti.

 

L’impresa, già grande di per sé contro il numero 7 del mondo, assume contorni epici considerato il tour de force a cui si è sottoposto il carrarino per staccare il pass per Torino: sei partite (di cui cinque vinte) in sette giorni, a partire dal 5 novembre, cioè dal debutto ad Atene (torneo perso in finale con Djokovic).

 

Ma ne valeva la pena. Vuoi mettere la gioia di disputare il “torneo dei maestri” davanti al pubblico di casa e di restare in corsa fino all’ultima giornata del round robin?

 

Dopo la sconfitta di ieri contro Fritz, Lorenzo smuove la classifica e potrà giocarsi l’accesso alle semifinali giovedì, nella terza sfida del girone contro Carlos Alcaraz, a cui ha tolto la gioia della qualificazione anticipata. Il match di oggi è la definitiva conferma della maturità raggiunta dall’ex talento incompiuto del tennis italiano.

 

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Il pubblico a Torino e davanti alla tv, abituato al bum bum di colpi che impazza soprattutto su questa superficie, strabuzza gli occhi osservando la variazione di tagli e di traiettorie del carrarino, fedele alle origini artigiane della città dei marmi. L’australiano - il prototipo del giocatore robotico, tutto ritmo e gambe - finisce intrappolato nella ragnatela congegnata da Lorenzo.

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