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POLVERIERA INTER! LAUTARO CHIAMA CALHANOGLU MA LA TELEFONATA DI CHIARIMENTO È UN MEZZO FLOP: IL TURCO HA RIBADITO QUANTO GIÀ ESPRESSO NEL DURO POST SUI SOCIAL, CIOÈ COME L'ATTEGGIAMENTO E QUELLO SFOGO PUBBLICO DELL'ARGENTINO NON GLI SIANO AFFATTO PIACIUTI. NESSUNO DEI DUE HA FATTO UN PASSO INDIETRO – IL CLIMA NELLO SPOGLIATOIO DELL’INTER RESTA INCANDESCENTE, CON RIFLESSI DIRETTI SUL MERCATO E SUL FUTURO DELLA SQUADRA (I LIKE AL POST DI CALHANOGLU DI ALCUNI CALCIATORI, TRA CUI MARCUS THURAM, CONFERMANO CHE LO SPOGLIATOIO NERAZZURRO È UN COVO DI VIPERE)
Da fanpage.it
Una telefonata per provare a riavvicinarsi, almeno nei toni, ma senza ricomporre la frattura. Il chiarimento tra Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu, dopo le polemiche post-Fluminense, c'è stato. Tuttavia, non è servito a sanare un rapporto ormai incrinato e a far tornare il sereno su uno spogliatoio nerazzurro spaccato in due. La distanza resta ampia, e il rischio di una separazione definitiva è tutt'altro che remoto.
Il confronto, avvenuto in forma privata tra le vacanze dell'argentino e la permanenza del turco in patria, ha avuto l'obiettivo di spiegare i reciproci punti di vista. Lautaro, dal canto suo, ha chiarito il senso delle dichiarazioni post-eliminazione dal Mondiale per Club. Calhanoglu ha ribadito quanto già chiaramente espresso nel duro post pubblicato sui social, cioè come l'atteggiamento e quello sfogo pubblico non gli siano affatto piaciuti. Nessuno dei due ha fatto un passo indietro.
Sul caso osservano Chivu e la dirigenza, consapevoli di come questa tensione interna possa condizionare il futuro del gruppo (e i like al post di Calhanoglu di alcuni calciatori, tra cui Marcus Thuram, confermano che attualmente lo spogliatoio è una polveriera). All'orizzonte si profila infatti una cessione, con il Galatasaray pronto a farsi avanti. Ma l'Inter ha già fissato i paletti: nessuna cessione sotto i 30 milioni. Una cifra leggermente più bassa rispetto ai 35-40 milioni inizialmente richiesti, ma comunque lontana dai 20-25 milioni che i turchi vorrebbero spendere.
La sensazione è che l'addio di Calhanoglu sia un'ipotesi concreta. Il suo agente, Gordon Stipic, è già al lavoro per costruire la trattativa. L'Inter però non è disposta a svendere uno dei suoi titolari, né a ritrovarsi scoperta nel ruolo.
Già si valutano i possibili sostituti: Ederson dell'Atalanta è il preferito, ma il prezzo da almeno 50 milioni complica i piani. Alternative come Stiller (Stoccarda) o Frendrup (Genoa) restano in lista, mentre Hjulmand è praticamente inavvicinabile per via dei rapporti congelati con lo Sporting Lisbona, a causa della controversia su Joao Mario.
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