UN ROSS (BRAWN) PER LA ROSSA - PAZZA IDEA FERRARI: IL RITORNO DELL’EX DT DEGLI ANNI D’ORO COME CONSULENTE - IL DIRETTORE TECNICO JAMES ALLISON IN USCITA, MARCHIONNE, SE NON PUO' CACCIARE IL CAPO DELLA SCUDERIA ARRIVABENE, VUOLE AFFIANCARGLI NUMEROSI 'BADANTI'...

Dal “Corriere della Sera”

ROSS BRAWN

L' ipotesi, lanciata dal sito Motosport, che la Ferrari stia cercando di convincere Ross Brawn a tornare a Maranello, sebbene con modalità differenti rispetto agli anni ruggenti dell' era Schumacher, è solo l' ultima conferma che nel pentolone del Cavallino ribolle qualcosa di importante.
 

Sergio Marchionne da qualche giorno si occupa - affiancando il team principal Maurizio Arrivabene, che è assolutamente in sella a dispetto del reiterarsi di certe voci - degli assetti del Reparto Corse.
 

MARCHIONNE ARRIVABENE

L' obiettivo non è tanto rendere accettabile una stagione fin qui lontana dalle attese, ma impostare il 2017 e il futuro. La questione chiave riguarda James Allison. Il d.t., colpito a marzo dalla scomparsa della moglie, preferirà accettare offerte per restare in Inghilterra.
In realtà, al di là della tragedia familiare che ha inciso in negativo su vari fronti, di mezzo c' è anche un rapporto che sul piano del lavoro non è più quello di prima perché il progetto della SF16-H non sta funzionando. Tra l' altro - altro indizio - Allison non s' è fatto vedere a Silverstone.
 

ROSS BRAWN 1

Chi allora dopo di lui? Fallito un nuovo e recente approccio con Adrian Newey, si continua a puntare a James Key. Ma il d.t. della Toro Rosso è a sua volta un obiettivo difficile. Ecco allora l' idea Brawn: un super-consulente, con presenza minima ai Gp, che avrebbe carta bianca su organico e consigli per gli acquisti (di tecnici).
Se accettasse, si rimetterebbe mano al progetto, già avviato, della monoposto 2017.
 

Dopo il periodo ferrarista, Brawn, 61 anni, vinse un Mondiale con la sua BrawnGp, poi diventata Mercedes (della quale curò le prime tre stagioni). Riprovare a far vincere la Rossa sarebbe una sfida che potrebbe motivarlo.

Ci guadagnerebbe pure Sebastian Vettel, propenso a estendere il contratto oltre il 2018 ma desideroso di chiudere un periodo confuso e di avere garanzie di riscossa del team. Insomma: se il Gp d' Ungheria 2015 regalava alla Ferrari la gioia del secondo successo stagionale, quello del 2016, ormai in arrivo, pare una corsa-spartiacque. A prescindere dal verdetto della pista .

ALDO COSTA CON BRAWN E SCHUMACHER MARCHIONNE ARRIVABENE A BAKU PER IL MONDIALE F1MARCHIONNE ARRIVABENE BRAWNARRIVABENE