DAGOREPORT – NEL NOME DEL FIGLIUOLO: MELONI IMPONE IL GENERALE ALLA VICEDIREZIONE DELL’AISE.…
Antonio Dipollina per la Repubblica
- Napoli-Torino, dopo dieci minuti del secondo tempo salta la regia centrale e tutto si oscura. Sia a Mediaset sia a Sky devono sopperire e ognuna manda le immagini con le proprie telecamere a bordocampo. Non si capisce pressoché nulla ma poi qualcuno dall’alto ci mette una buona parola, avverte che sta arrivando un certo gol di Mertens, e tutto torna funzionante e normale.
- Sarri riscuote ampi consensi tra i suoi tifosi: ma suscita anche fremiti in fasce scelte di appassionati quando, come ieri a Sky nel dopogara, ribadisce che lui non parla di mercato mica per altro, ma perché il mercato in sé è la cosa più noiosa dell’intero baraccone calcistico.
- La domenica trionfale azzurra si è chiusa da Fazio con ospiti Paolo Sorrentino e Silvio Orlando: il primo ha confermato, blandamente, che ci sarà una seconda stagione di “The Young Pope”. Non fosse altro che per far tornare in scena Orlando nei panni del Segretario di Stato, Cardinal Voiello, tifosissimo del Napoli al punto da infamare a sangue i detrattori di Maradona.
- Ieri all’Eredità di Raiuno. Fabrizio Frizzi: “Con chi è fidanzato il nuotatore azzurro Filippo Magnini?”. Il concorrente risponde sicuro: “Federica Pellegrini”. E si passa alla domanda successiva. Sarà un’impressione, ma si direbbe che alla fortunata trasmissione di Raiuno le puntate vengano registrate con parecchio anticipo.
- “Magari cambiamo rigorista per la prossima partita”. (Tweet del supermilanista Matteo Orfini, presidente del Pd, dopo il rigore sbagliato da Niang a Roma. O forse era una inconfessabile quanto ficcante metafora politica)
- “Il Milan viene avanti con questo retropassaggio” (Carlo Pellegatti, Premium).
“Attenzione, Manolas si tocca!” (Fabio Caressa, Sky). “Segnali che ormai Mediaset è francese. Piccinini ha detto: sciabolé morbidou” (Gene Gnocchi). “Ha fatto un’ottima giocata, gli è arrivata una palla sporca che lui ha ripulito” (Lele Adani, Sky). “Thereau, vuole fare i complimenti a Pellissier che è appena entrato tra i centenari, non perché gioca ancora alla sua età ma per i gol segnati?”.
Un minuto dopo: “Pellissier, ma lei si rende conto che ha fatto in tempo a giocare quando ancora giocava Billy Costacurta?” (Ilaria D’Amico scatenata. Costacurta, di fianco in studio, abbozza. Sky). “Pasalic in Croazia veniva considerato allo stesso livello di Modric. Adesso qualcuno penserà che sono ubriaco” (Adriano Galliani, Premium)
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