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LA VERA ARTE? È SOLO SESSO - BEN PRIMA DI LADY GAGA, LINDER STERLING SALÌ SUL PALCO VESTITA DI CARNE CRUDA – LA SUA ARTE E I SUOI COLLAGE INDAGANO DA SEMPRE IL “DESIDERIO”: “HO UN ARCHIVIO CON OGNI PERVERSIONE SESSUALE ESISTENTE SUL PIANETA” – VIDEO

1. Linder Sterling, femminista punk

 

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Da http://www.stile.it

 

Se Lady Gaga è per voi fonte di ispirazione e vi piacerebbe emulare il suo stile, forse vi converrebbe risalire alla fonte delle sue idee così irriverenti: la celebre cantante infatti scopiazza da tempo il genio di Linder Sterling. Era il 1982 quando  Linder apparì vestita di carne cruda sul palco del concerto dei Ludus, il gruppo da lei fondato, creando scandalo e mandando in deliquio l'allora giovane popolazione punk di Manchester.

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La nostra Germanotta fece lo stesso ricoprendosi di bistecche per la copertina di Vogue di qualche anno fa, dimostrando che il genio della femminista inglese di Liverpool continua a graffiare i benpensanti con la sua arte, che spazia dal fotomontaggio, alla musica, alla moda.

 

 

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Celebri i collages della Linder, primo fra tutti quello della donna dalla testa a ferro da stiro e dalle bocche sorridenti al posto dei capezzoli, con cui Gaga ha decorato uno dei suoi camerini (è la stessa Linder ad affermarlo). Una femminista ludica, che amava provocare la morale della società in cui era immersa combinando immagini tratte dalle tipiche riviste femminili con gli altrettanto stereotipati magazines di stampo maschile, e così inventando creature ibride che smascheravano l'idea che si aveva della donna: un essere destinato solo ad essere sexy e casalingo.

 

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La donna-oggetto di Linder invece si ribella, trasgredendo alle regole dell'immagine in cui è immobilizzata, ottenendo con il fotomontaggio la possibilità di esprimere la sua alienazione. Nacque così anche la “Menstrual Jewelry”, la gioielleria mestruale, spille e collane realizzate con cotone e smalto rosso, per ricordare gli assorbenti.

 

2. Linder Sterling: “Ho un archivio con ogni perversione esistente”

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Hannah Ellis-Petersem per http://www.theguardian.com

 

I collage di Linder Sterling sono il frutto di un processo di creazione e distruzione di materiali pornografici e glamour. Le sue fonti, le riviste con i desideri più perversi dell’animo umano, incluso il sesso con gli animali, immagini che vengono ritagliate e mixate con fiori e farfalle, elettrodomestici e cibi.

 

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“Ho una biblioteca con ogni perversione esistente sul pianeta – conferma Linder Sterling – ho alcuni giornalini acquistati al ‘quartier Pigalle’ di Parigi che si chiamano ‘amanti dei serpenti’ e ‘amanti transessuali dei cavalli’”, dice. “Ho visto migliaia di peni negli ultimi quarant’anni – ride – ma mi stimola ancora interferire con quest’immagine per stupire me e il pubblico”.

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“Siamo tutti stanchi di vedere un certo tipo di pornografia – spiega l’artista - ma i materiali che utilizzo vanno sotto la superficie delle cose”. Il desiderio, che sia per una fetta di torta, per un profumo, o per la pornografia, è sempre stato al centro dell’indagine artistica di Sterling. Anche se con il passare del tempo tutto è diventato più “hardcore”, lei sostiene che “il desiderio in quanto tale farà sempre parte della natura umana, quindi penso che continuerò a ritagliare e incollare scene si porno animale fino a quando avrò 90 anni”. Sorride.