DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO -…
Poteva essere una partita da over, ricca di spettacolo e occasioni da gol, e invece Marocco-Croazia termina con un brutto pareggio per 0-0, il terzo di questi Mondiali di Qatar 2022, che lascia aperto ogni discorso per il passaggio del turno del girone F in cui Belgio e Canada si incontreranno questa sera per conquistarne la vetta.
Fra due squadre con un potenziale offensivo ampissimo a farla da padrone sono state le difese, in una partita tatticamente bloccata impostata principalmente sui contropiedi veloci e su una maggiore compattezza a protezione dell'area di rigore. E così, guardando anche un girone complicatissimo, le vere occasioni da gol si contano sulle dita di una mano nell'arco degli oltre 90 minuti.
Più Croazia che Marocco a dirla tutta, perché il portiere Bono, in due occasioni, prima nega il gol a Vlasic con una parata monstre a fine primo tempo e poi nella ripresa toglie dal piede di Karamaric un tap-in facilissimo su cross di Perisic. Amrabat è invece l'ultimo baluardo che si è sostituito poco dopo al portiere salvando sulla linea sul tiro di Lovren. Di Mazraoui di testa e di Hakimi su punizione le occasioni più pericolose per il Marocco.
Troppo poco per scuotere un equilibrio in cui la paura di perdere l'ha fatta da padrone. E per i Mondiali un altro 0-0 brutto, contratto e che lascia ancora una volta lo spettacolo di questo Qatar 2022 negli spogliatoi.
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