1 - CRISI: SPREAD BTP/BUND APRE IN CALO A 109 PUNTI
(ANSA) - Apertura in calo per lo spread Btp/Bund. Il differenziale segna 109 punti contro i 112 della chiusura di venerdì. Il rendimento espresso è pari all'1,61%. Fra gli investitori, dopo i dati deludenti sul lavoro Usa di venerdì, si attende uno slittamento dell'aumento dei tassi della Fed Usa e si guarda alle prossime mosse della Bce.
BORSA tokyo
2 - MILANO APRE IN FORTE RIALZO (+1,58%)
(ANSA) - Avvio in forte rialzo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib avanza dell'1,58% a 21.733 punti.
3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A +1,58%, SI SCOMMETTE SU STATUS QUO FED
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha archiviato la prima seduta della settimana in buon progresso con gli investitori che scommettono sul mantenimento da parte della Federal Reserve di tassi fermi dopo i dati sul mercato del lavoro Usa non incoraggianti. a sostenere la piazza asiatica anche le speranze di possibili passi avanti nei difficili negoziati per un accordo commerciale trans-pacifico TPP. Al termine degli scambi l'indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato l'1,58% a 18.005,49 punti, mettendo a segno la quarta seduta consecuitiva in terreno positivo, una serie che non si vedeva dalla svalutazione dello yuan da parte delle autorita' cinesi lo scorso 11 agosto. Il piu' ampio indice Topix ha guadagnato l'1,31% a 1.463,92 punti. La seduta e' stata mediamente attiva con 1,9 miliardi di titoli scambiati sul mercato primario.
borsa Tokyo
4 - YOOX: AL VIA FUSIONE CON NET-A-PORTER, IN BORSA DEBUTTA YNAP
(ANSA) - Nasce oggi Yoox Net-A-Porter, il gruppo nato dalla fusione i gruppi di vendite di abbigliamento on-line Yoox e Net-a-Porter. La nuova società, oggi al debutto in Borsa, si chiamerà in forma abbreviata Ynap e ha sede a Milano. Sulla base del nuovo capitale sociale e del prezzo di chiusura al 2 ottobre 2015, Ynap ha una capitalizzazione di mercato di circa 3,6 miliardi di euro.
5 - RCS: +5,9% IN BORSA DOPO ACCORDO SU LIBRI, MONDADORI +3,6%
(ANSA) - Avvio di seduta in forte rialzo per Mondadori ed Rcs dopo l'accordo raggiunto nella tarda serata di ieri sulla cessione della divisione Libri alla casa di Segrate. Rcs avanza del 5,92%, a 0,89 euro, mentre Mondadori sale del 3,59% a quota 1 euro. L'incasso della vendita di Rcs Libri allontana la prospettiva di un aumento di capitale da parte del gruppo che edita il Corriere della Sera.
6 - RCS MEDIAGROUP: DIVISIONE LIBRI VENDUTA ALLA MONDADORI PER 127,5 MLN
LOGO MONDADORI
Radiocor - L'intera partecipazione detenuta in Rcs Libri passa ad Arnoldo Mondadori Editore. Lo comunica la societa' in una nota diffiusa nella tarda serata di ieri. Il prezzo dell'operazione (Equity Value) e' pari a 127,5 milioni di euro determinato sulla base di un Enterprise Value pari a 130,0 milioni e una Posizione finanziaria netta media (per neutralizzare gli effetti della stagionalita' del business) e rettificata (anche includendo il riacquisto delle minorities di Marsilio) pari a -2,5 milioni.
Sono previsti meccanismi di aggiustamento del prezzo pari a massimi +/- 5 milioni di euro sulla base di predeterminati obiettivi economici legati ai risultati 2015 di Rcs Libri e un earn-out in favore di Rcs MediaGroup fino a 2,5 milioni al verificarsi di talune condizioni riferite ai risultati aggregati 2017 delle relative attivita' librarie.
OSCAR NIEMEYER - SEDE DELLA MONDADORI A SEGRATE
Il perimetro dell'operazione comprende l'intera quota (pari al 99,99%) posseduta da Rcs MediaGroup in Rcs Libri, con le sottostanti partecipazioni (che al closing includeranno il 94,71% di Marsilio Editore), ad esclusione del 58% posseduto in Adelphi Edizioni, che verra' ceduta al socio Roberto Calasso. Tale perimetro ha registrato nell'esercizio 2014 valori pro-forma che evidenziavano ricavi per 221,6 milioni di Euro, Ebitda ante oneri non ricorrenti per 8,8 milioni e investimenti per 11 milioni, di cui 1,7 milioni destinati al rinnovo delle librerie Rizzoli.
7 - MORNING NOTE
Radiocor
GOVERNO: Renzi, tagli Ires dal 2016. Il Pil arrivera' all'1%. Canone Rai ridotto a 100 euro e nella bolletta (dai quotidiani).
RCS
FISCO: la lotta all'evasione riparte dal redditometro (Il Sole 24 ore pag.1). Inutile la digital tax, sara' l'Ocse a stangare i colossi (il Giornale pag.1).
SPENDING REVIEW: Guidi, nessuna retromarcia, risparmi per 10 miliardi (la Repubblica pag.7).
EXPO: start up, scienza e fondi Cdp, ecco i progetti per il dopo Esposizione Universale (Affari&Finanza la Repubblica pag.1). Arriva il colpo di coda. File chilometriche, si avvicina il traguardo dei 20 milioni di visitatori (Il Messaggero pag.15).
LAVORO: la nuova flexicurity cerca lo sprint. 'Cassa', riforma in quattro step (Il Sole 24 Ore pag.7 e 25).
IMPRESE: le Pmi fanno leva sull'innovazione. Baban: 'E' Ora di aiutare il rinnovamento'. Parla il presidente della Piccola Industria di Confindustria (Il Sole 24 Ore pag.15).
ASSICURAZIONI: Rc auto in Italia piu' cara d'Europa (il Fatto Quotidiano pag.18).
RCS LIBRI: venduta alla Mondadori per 127,5 milioni. Adelphi resta fuori, passera' a Calasso (dai quotidiani).
ILVA: stipendi di nuovo a rischio, in 9 mesi dileguati 400 milioni (Il Messaggero pag.1).
BANCHE: Bpm pronta a muovere, una partita a poker per quattro (CorrierEconomia pag.14). Ubi-BP, approcci riservsti in attesa del Tar (Affari&Finanza la Repubblica pag.18).
FCA: strategia Fiat, sconto a chi rottama una Volkswagen (il Giornale pag.9).
TLC: Rai Way, Ei Towers, Inwit; perche' le torri valgono oro (Affari&Finanza la Repubblica pag.15).
POSTE: la squadra di Caio per Piazza Affari (CorrierEconomia (pag.1). Pronto lo sbarco in Borsa, ecco i voti delle banche d'affari (Affari&Finanza la Repubblica pag.16).
SAIPEM: la doppia sfida di Cao, meno debiti e piu' indipendenza (CorrierEconomia pag.9).
NESPRESSO: 'Con le cialde cresciamo in 60 paesi'. Parla l'a.d., Fean-Marc Duvoisin (La Stampa pag.20)
FONDI SOVRANI: la Russia, 'Lasciateci investire 1 miliardo' (CorrierEconomia pag.7). Cina e Germania svuotano i fondi degli sceicchi (Affari&Finanza la Repubblica pag.12).
CAMPAGNOLO: accessori e cambi per biciclette, cosi' scala 56 paesi (La Stampa pag.21).
PORTOGALLO: il fronte del'austerity vince le elezioni. Il centrodestra sfiora la maggioranza assoluta (dai quotidiani).