Estratto dell’articolo di Mauro Lissia per “il Fatto quotidiano”
Christian Solinas Alessandra todde
Nove funzionari assunti con contratti a termine al Crp (Centro regionale di programmazione) costituito in base a una legge del 1962 incassano da circa vent’anni stipendi da direttore generale e da dirigente senza aver superato alcun concorso e senza alcuna responsabilità diretta. Accade in Sardegna: tre dei cosiddetti esperti del Crp trovano nella busta paga 166 mila euro all’anno, più del presidente della giunta, degli assessori e dei consiglieri regionali. Gli altri sei si accontentano di una cifra appena inferiore pur essendo fuori dal ruolo unico dirigenziale.
Entrati negli uffici regionali per chiamata diretta, i nove fortunati lavorano coi dipendenti regionali in ruolo ma guadagnano il doppio e il triplo degli altri.
centro regionale di programmazione della sardegna
Le curiosità non finiscono qui: il Crp, nato 62 anni fa per gestire gli interventi programmati nel Piano di rinascita, è stato abrogato nel 2016 insieme a tutte le leggi approvate tra il 1949 e il 1969. Doveva restare in piedi solo per definire i rapporti e gli impegni di spesa in corso. A distanza di 8 anni il settore c’è ancora e con quello i 9 esperti rimasti al lavoro dopo il pensionamento degli altri 11. Nel 2021 qualcosa si è mosso: la Corte dei Conti ha chiesto all’amministrazione di porre rimedio alla situazione e a ottobre 2023 un parere dell’avvocatura interna ha escluso che gli esperti possano essere qualificati ai vertici amministrativi. Risultato: l’amministrazione non ha battuto ciglio […]
Riepilogando: a maggio del 2024 nove funzionari fantasma operano in un servizio fantasma. L’ex governatore Christian Solinas aveva cercato di salvare il salvabile regolarizzando i nove superstiti, indicati da sempre come personale qualificato. L’idea era di resuscitare il Crp infilandolo tra le direzioni generali perché mantenesse “le peculiarità organizzative”.
christian solinas
Un rimedio piuttosto strano, eppure è bastato perché i nove esperti potessero tenersi strette fino ad oggi e per chissà quanto ancorale poltrone e soprattutto i sontuosi stipendi, in aperto contrasto con qualsiasi norma compresa la Costituzione […] Ora l’anomalia passa nelle mani della giunta Todde. Risolvere un problema ignorato per anni non sarà facile.
Christian Solinas Alessandra todde Christian Solinas Alessandra todde