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Da "Daily Mail"
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Pronti ai nastri di partenza. Sta per arrivare la settimana dello sballo assoluto, quella che negli Usa si aspetta per tutto l'anno. Sette giorni di puro svago, fra alcool, sesso e discoteche. à la "Spring Break", un periodo di vacanza breve ma intenso che le università americane concedono ai propri studenti. I quali, eccitati e pronti a far danni, si riversano in calde località piene di locali che possano soddisfare la loro voglia di festeggiare.
Negli ultimi anni la città che più va di moda come meta delle vacanze di primavera è la messicana Cancun. Di solito non si riempie prima di marzo, ma quest'anno alcune università hanno concesso la settimana di vacanza un po' prima. E allora ecco che già da questi giorni Cancun è stata presa d'assalto da orde di studenti pronti a fare baldoria a tutte le ore, senza fermarsi mai, neppure per andare a dormire.
Le autorità messicane hanno calcolato che nel giro di pochi giorni la città si riempirà si 45 mila ragazzi e ragazze, tanto che, per garantire la sicurezza, hanno deciso di schierare direttamente l'esercito nei locali e nelle strade, affollate di giovani ubriachi e mezzi nudi. Le ragazze vanno in giro rigorosamente in bikini a tutte le ore del giorno e della notte.
Ma l'interesse da parte dei messicani non è tanto per i danni che gli ospiti americani possano combinare, quanto più perché il Messico non gode di buona reputazione negli Usa in quanto a sicurezza, cosa che danneggia il turismo, fondamentale per il paese sudamericano. Così è stato per Acapulco, dove l'alto tasso di violenza ha finito per allontanare i visitatori. Sei donne spagnole che erano lì in vacanza all'inizio di questo mese sono state violentate e derubate, e sei persone sono state arrestate.
Ma le autorità messicane sono pronte e determinate a prendere tutte le precauzioni affinché ciò non accada anche a Cancun. "L'anno scorso abbiamo accolto quasi 4 milioni di visitatori", fa notare un funzionario locale, "e anche se nessuno dei nostri turisti è stato vittima di crimini violenti, ci rendiamo conto che la sicurezza è sempre una grande preoccupazione quando si viaggia in un paese straniero". Da qui, come si vede nelle immagini, i marine nei locali. Una presenza che stride un po' con le scene di bacchica follia degli studenti.
Questo però non basta a mettere il Messico al riparo da certe voci. L'anno scorso il Dipartimento per la sicurezza pubblica in Texas aveva messo in guardia sulle frequenti attività criminali dei cartelli della droga in Messico. Queste considerazioni non furono prese affatto bene dalle autorità sudamericane, che oggi rispondono: "Noi abbiamo degli standard di sicurezza maggiori rispetto a molte città degli Stati Uniti".
In ogni caso, tutto è pronto, e la festa vera sta per cominciare. "Lo âSpring Break' è una settimana di assoluto relax", ha detto Sean Wells dell'Indiana State University. Ma chissà se i genitori dei ragazzi ritratti in queste foto si aspettavano dai propri figli questo tipo di vacanza "rilassante"...
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