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    SPROFONDO ROSSO FERRARI – IL CAVALLINO TORNA A CASA DALLA FRANCIA CON UNA SCONFITTA D'ALTRI TEMPI. ZERO PUNTI, UN PILOTA DOPPIATO, 2 MINUTI DI RITARDO DA VERSTAPPEN, SPLENDIDO VINCITORE DAVANTI AL SOLITO HAMILTON. SAINZ: “NON CI ASPETTAVAMO DI ESSERE COSÌ LENTI” – LA DURISSIMA CRITICA DELLA "STAMPA", QUOTIDIANO DI CASA AGNELLI, ALLA FERRARI.  L' ULTIMO ZERO IN CLASSIFICA DELLA ROSSA RISALE AL GP DEL BELGIO 2020: ANCHE ALLORA SI TRATTAVA DELLA SETTIMA GARA DELLA STAGIONE….


     
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    Stefano Mancini per "la Stampa"

     

    «Non ci aspettavamo di essere così lenti».

     

    elkann binotto elkann binotto

    Carlos Sainz scuote la testa: parlare di lentezza nel mondo dell' alta velocità equivale alla resa. La Ferrari è arrivata in Francia con il timore di andare male e torna a casa con una sconfitta d' altri tempi. Zero punti, un pilota doppiato, due minuti di ritardo da Max Verstappen, splendido vincitore davanti al solito Lewis Hamilton. Non esiste una spiegazione: la macchina divorava le gomme e i piloti non ci capivano niente. Eppure in qualifica non era andata così male: Sainz partiva in quinta posizione, Leclerc in settima.

     

    L' obiettivo (fallito) era quello di tenere dietro la McLaren, ma strada facendo sono passati tutti. Sainz ha mancato di 7'' la zona punti, Leclerc ha tagliato il traguardo 16°, incalzato da Raikkonen e Latifi e, poco lontani, da Schumacher e Mazepin, la F1 degli ultimi.

     

    binotto sainz leclerc binotto sainz leclerc

    Il pilota monegasco a un certo punto si è trovato in mezzo a Verstappen e Hamilton: era una fase di doppiaggio, quella in cui i commissari di gara sventolano le bandiere blu in faccia ai piloti lenti, che si devono mettere da parte e lasciare pista libera. L' unica gioia del fine settimana Charles l' ha provata sabato quando il fratello Arthur ha vinto per la prima volta in F3. La gara di ieri, invece, è stata una sofferenza: «Ho provato un ultimo stop per montare gomme medie e tentare qualcosa di diverso. Tutto inutile.

     

    Occorrerà tempo per risolvere il problema, ma ce la faremo entro l' anno prossimo». L' ultimo zero in classifica della Rossa risale al Gp del Belgio 2020: anche allora si trattava della settima gara della stagione.

     

    verstappen verstappen

    Mattia Binotto, il team principal, non azzarda una diagnosi, ma esclude che ci sia un nesso con l' aumento obbligatorio delle pressioni delle gomme posteriori e promette una Ferrari competitiva già in Austria, dove si correrà nei prossimi due fine settimana. Circuito diverso, risultati diversi: questa è la regola per la Rossa, che veniva dalle pole consecutive di Montecarlo e Baku, circuiti cittadini, e si è impiantata nelle curve veloci del Paul Ricard.

     

    Non hanno questi limiti Red Bull e Mercedes, che si sono contese vittoria e podio con la forza e le strategia. Verstappen ha commesso un errore alla prima curva, ingannato dal vento che gli ha fatto perdere aderenza. La Mercedes ne ha commesso un altro anticipando il primo cambio gomme.

     

    Alla fine, se la sono sbrogliata i due protagonisti del Mondiale: Verstappen è piombato su Hamilton con pneumatici più freschi al penultimo giro e l' ha superato. Il sette volte campione non ha opposto resistenza. «Non sarei riuscito a tenerlo dietro - spiega -. Max ha fatto un ottimo lavoro. Sarà una stagione divertente». L' olandese si porta a più 12 in classifica, mentre Perez (3°) consolida il primato della Red Bull tra i costruttori. È la F1 dei primi.

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