Emiliano Bernardini per il Messaggero
simone inzaghi
Una finale in palio. Un futuro da conquistare. Una storia tutta ancora da scrivere. Lazio e Milan si affrontano questa sera all'Olimpico con l'obiettivo di assicurarsi un posto al sole il 9 maggio nell'ultimo atto della Coppa Italia. Biancocelesti e rossoneri si affrontano per la quarta volta in stagione: una vittoria a testa ed un pari, il bilancio attuale. Uno zero a zero quello dell'andata che lascia tutto in bilico.
Diverso il discorso in campionato, dove Immobile e compagni hanno dominano l'andata all'Olimpico (in panchina col Milan c'era Montella) e perso al ritorno (polemiche per il gol di mano di Cutrone). La Lazio ha superato brillantemente il periodo di appannamento iniziato proprio da quel ko a San Siro: terzo posto in classifica (52 punti) e ottavi di Europa League.
ROMAGNOLI
Il Milan sembra beneficiare della cura Gattuso. I rossoneri hanno acquisito gioco e soprattutto carattere. Biglia e soci non perdono da dodici partite (ultima sconfitta il 23 dicembre contro l'Atalanta) e sono quattro le vittorie di fila. Numeri importanti quelli del Milan, che cerca a tutti i costi un posto in Europa. L'attuale settimo posto non lo consente e la finale di Coppa Italia rappresenterebbe la porta sul retro per entrarci. L'entusiasmo è alle stelle e Gattuso vuole sfruttare l'onda lunga dell'adrenalina, che pompa forte nelle vene dei giocatori rossoneri dopo il successo di domenica contro la Roma.
inzaghi milinkovic
IL DIKTAT«Vogliamo questa finale», il diktat di Simone Inzaghi ai microfoni di Rai Sport. «Abbiamo lavorato tanto per arrivare fin qui e ora a 90' dalla finale ce la giocheremo nel migliore dei modi», ha ribadito il tecnico biancoceleste, che poi ha chiamato a raccolta i tifosi laziali: «Loro ci aiutano sempre, speriamo siano in tanti». Curva Nord già esaurita all'Olimpico; i tifosi dovrebbero arrivare a 40 mila. Il condizionale è d'obbligo perché la neve e la morsa del gelo che sta stritolando la Capitale rende difficili gli spostamenti. Inzaghi, dopo l'allenamento di lunedì in palestra, ieri è tornato sul campo. Classico discorso alla squadra per tenere alta la tensione. I suoi ragazzi hanno superato il momento di impasse e hanno ripreso a correre e soprattutto a segnare: 10 reti nelle ultime tre sfide tra coppa e campionato.
cutrone gattuso
E c'è assoluto bisogno di segnare questa sera contro i rossoneri, che non prendono gol da ben cinque partite. Una sola rete, invece, incassata da Strakosha. Un posto in finale basta da solo a caricare il gruppo, ma a Formello c'è anche quella mano galeotta di Cutrone da voler vendicare. E poi il trofeo Nazionale è diventato una piacevole abitudine per la Lazio, che ha centrato la finale tre volte negli ultimi cinque anni (nove in totale) e ha conquistato sei volte la coppa. Simone vuole questo successo per meritarsi un bel dieci in pagella.
Gattuso.Milan.esultanza.2017.18.750x450 alessio romagnoli ALESSIO ROMAGNOLI