Aaron Sankin per http://www.dailydot.com
rupert murdoch
Gli attacchi terroristici di Parigi dello scorso venerdì hanno fatto sì che i governatori repubblicani di almeno 25 stati americani abbiano chiesto di fermare il flusso migratoria proveniente negli U.S.A. dalla Siria. Lunedì scorso, Rupert Murdoch aveva twittato che Obama sta incontrando “Enormi opposizioni nell’accogliere i rifugiati”, suggerendo che forse bisognerebbe “fare un’eccezione per i cristiani”.
tweet murdoch jeb bush
Una posizione che riflette quella del candidato repubblicano alla presidenza Jeb Bush, che domenica aveva detto in televisione: “Dovremmo concentrarci nell’aiutare i cristiani che sono stati uccisi”. Fatto sta che la popolazione siriana è composta per il 90% da musulmani e dal 10% da cristiani e l’America, che dal secondo dopoguerra ha accolto più della metà dei rifugiati provenienti da tutto il mondo, ha aperto le porte solo a 1,500 Siriani dall’inizio del conflitto. Tutto questo pur non avendo alcun tipo di “filtro” legato alla religione.
Ma se Murdoch ha suggerito di fare un’eccezione per i cristiani siriani, il candidato repubblicano alla presidenza Ted Cruz si è spinto ben oltre, chiedendo un decreto che proibisca ai rifugiati musulmani provenienti dalla Siria di entrare negli States, e di accettare invece quelli cristiani.
ted cruz
Netta l’opposizione del partito repubblicano a tali politiche. Il presidente Barack Obama in primis ha affermato che: “Non abbiamo un test religioso che misuri la nostra compassione. Sarebbe anti-americano”. Più cauta Hillary Clinton. Non dimentichiamo infatti che tra meno di un anno ci sono le elezioni e un sondaggio condotto dopo gli attentati di Parigi ha rivelato che per il 52% degli americani “le nazioni che accettano rifugiati siriani sono meno sicure”.
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