John Whitesides per “Reuters”
PROTESTE CONTRO TRUMP
La politica americana si sta mostrando divisiva anche per le coppie. Gayle McCormick, ad esempio, si è separata dal marito dopo 22 anni di matrimonio. Lei, 73 enne guardia penitenziaria in prigione con visioni demostratiche-socialiste, è rimasta sconvolta quando, ad una cena fra amici, il coniuge ha annunciato che avrebbe votato per Trump.
DIVORZIO
Il fatto che lui fosse repubblicano non era un problema, il problema era che votasse Trump: «Mi sono sentita tradita e presa in giro. Ho capito che oramai accettavo troppe cose che mai avrei accettato quando ero giovane». George Ingmire, 48 anni, non parla più allo zio repubblicano con il quale è cresciuto e non crede che le cose si aggiusteranno.
TRUMP AL TELEFONO
William Lomey, 64enne poliziotto in pensione di Philadelphia non parla più con l’amico d’infanzia: «Una volta che la gente ha saputo che ho votato Trump, è cominciata a volare la roba. Il mio più caro amico, gay, non mi parla più». Sue Koren, 57 anni, sostenitrice di Clinton ha tolto l’amicizia a 50 persone su Facebook, e ha problema a relazionarsi con i due figli pro-Trump: «Pensano che il Presidente sia un eroe, io invece penso che sia pazzo».
PROTESTE CONTRO TRUMP
Tre mesi dopo le elezioni che hanno spaccato famiglie e rapporti sociali, molti americani lamentano ferite che non si curano. Secondo il sondaggio ‘Reuters/Ipsos’ le cose vanno peggiorando, la frattura fra democratici e repubblicani aumenta, estremizza le idee, intanto aumenta la sfiducia nel governo e tutto rende il compromesso politico più difficile.
Dalla ricerca su 6500 persone, intervistate fra il 27 dicembre e il 18 gennaio, emerge che dal periodo preelettorale a quello postelettorale le persone che litigano in famiglia sono balzate al 39%. Il 16% ha smesso di parlare di politica con amici e familiari, per non litigare, il 13% ha chiuso rapporti con amici o familiari. In compenso il 21% rivela di aver stretto amicizia con gente che non conosceva, durante le elezioni.
MARCIA DELLE DONNE CONTRO TRUMP monte rushmore contro trump