Nicolò Guelfi per lastampa.it
STEVE BANNON IN TRIBUNALE
Steve Bannon, l’ex capo della campagna elettorale di Donald Trump e suo stratega alla Casa Bianca, è stato condannato da una corte federale di Washington a quattro mesi e 6500 dollari di multa per oltraggio al Congresso per essersi rifiutato di testimoniare e fornire documenti nell’indagine sull’assalto al palazzo.
Secondo i procuratori, da quando ha ricevuto il mandato di comparizione, Bannon «ha perseguito una strategia in mala fede di sfida e disprezzo». Anche Trump è destinatario di un «subpoena» per testimoniare davanti al Congresso: la commissione che indaga sull’assalto al Capitol Hill del 6 gennaio 2021 ha inviato formalmente oggi al tycoon un mandato di comparizione per una testimonianza giurata entro il 14 novembre e la consegna di documenti entro il 4 novembre.
Il giudice Carl Nichols ha stabilito che l’ex stratega di Donald Trump non dovrà scontare la pena fino a quando non sarà completato il processo di appello.
STEVE BANNON IN TRIBUNALE
«L’8 novembre – giorno delle elezioni di Midterm – sarà un giudizio sul governo illegittimo di Joe Biden, Nancy Pelosi perderà il posto e Merrick Garland sarà il primo attorney general a finire sotto impeachment» dichiara lo stesso Bannon dopo la sentenza di condanna.
Bannon, 68 anni, è stato un manager e politologo, oltre che banchiere d’investimenti e direttore responsabile del giornale online di estrema destra Breitbart News. È uno dei personaggi più amati negli ambienti eversivi della destra radicale statunitense, ma ha espanso la sua influenza anche oltre l’Atlantico. Tra gli altri, Bannon ha speso parole di grande incoraggiamento per Giorgia Meloni, vincitrice alle ultime elezioni politiche in Italia.
steve bannon alla procura di manhattan
Il legame tra Meloni e Bannon preoccupa da tempo l’Europa. Era il settembre del 2018 quando Bannon fu ospite di Atreju, l’evento annuale di Fratelli d’Italia e celebrava l’adesione di Meloni proprio al cartello sovranista “Movement” di Bannon.
Durante la campagna elettorale, Meloni ha paragonato il suo partito a quello Repubblicano degli Stati Uniti e al conservatori britannici. C’è da dire che entrambi gli schieramenti in questo momento non vivono proprio il loro momento migliore.
steve bannon alla procura di manhattan steve bannon e donald trump bannon BANNON MELONI 4