Da fanpage.it
putin con l amico steven seagal
Sono tanti i personaggi del mondo dello spettacolo che in questi giorni stanno esprimendo il loro pensiero sulla situazione tra Russia e Ucraina. Attori e cantanti, italiani e internazionali, si stanno servendo di social media e televisioni per manifestare la loro solidarietà alle popolazioni in difficoltà a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, avvenuta lo scorso 24 febbraio. Tra coloro che hanno condiviso i propri pensieri c'è anche l'attore Steven Seagal, cittadino russo dal 2016, che parlando a Fox News Digital ha fatto sentire la sua voce.
steven seagal alla marcia di mosca per putin
Ai microfoni dell'emittente televisiva, l'attore ha espresso il suo pensiero sulla guerra tra Russia e Ucraina, spiegando di considerare entrambi i Paesi come «un'unica famiglia». Seagal ha ottenuto nel 2016 la cittadinanza russa e nello Stato guidato da Vladimir Putin ha amici e parenti: «La maggior parte di noi ha amici e familiari in Russia e Ucraina. Credo davvero che ci sia un'entità esterna che spende enormi somme di denaro in propaganda per creare disaccordo tra i due Paesi». L'attore spera che presto i due Stati trovino un accordo e cessino i conflitti: «Le mie preghiere sono che entrambi i paesi raggiungano una risoluzione positiva e pacifica in cui poter vivere e prosperare in pace».
steven seagal alla marcia di mosca per putin
Seagal segue molto da vicino la questione tra Russia e Ucraina perché in un certo senso la sua vita si è legata a entrambi gli Stati. Nel 2017, infatti, ha ottenuto la cittadinanza russa da Vladimir Putin in persona, verso cui ha sviluppato una certa ammirazione e con cui è nata un'amicizia. In passato, in un'intervista al quotidiano russo Rossiskaia Gazeta, lo aveva definito uno dei maggiori leader mondiali, quasi un fratello. Sempre nel 2017, il ministro degli Esteri russo l'ha nominato anche ambasciatore per le relazioni culturali con gli Stati Uniti.
Insomma, un rapporto di grande affinità con la Russia, che però gli è costato il divieto di entrare in Ucraina. Per lo Stato guidato ora da Zelensky, la star di Under Siege avrebbe commesso azioni socialmente pericolose, tanto da arrivare a bandirlo dal proprio territorio per cinque anni.
PUTIN STEVEN SEAGAL