• Dagospia

    ANCHE LA CINA HA IL SUO TERRORISMO - STRAGE IN UN OSPEDALE CINESE: NEL SUD DEL PAESE, UN UOMO HA UCCISO ALMENO 10 PERSONE COLPENDOLE CON UN COLTELLO! L'UOMO HA FATTO IRRUZIONE NELL’EDIFICIO BRANDENDO ANCHE UN BASTONE - IN CINA, DOVE E' VIETATO POSSEDERE ARMI DA FUOCO, GLI ATTACCHI ALL'ARMA BIANCA SONO COMUNILO SCORSO AGOSTO DUE PERSONE SONO MORTE, E ALTRE SETTE SONO RIMASTE FERITE, PER LE COLTELLATE INFERTE DA UN MALATO DI MENTE - IL MESE PRIMA, SEI PERSONE ERANO STATE UCCISE IN UN EPISODIO SIMILE...


     
    Guarda la fotogallery (V.M. 18)

    STRAGE IN UN OSPEDALE IN CINA STRAGE IN UN OSPEDALE IN CINA

    (ANSA) - Un imprecisato "attacco" ad un ospedale nella contea di Zhenxiong, nella provincia cinese di sudovest dello Yunnan, ha causato più di 10 morti o feriti. Lo riferisce l'agenzia statale Xinhua, secondo cui "a partire dalle 13.20 (7.20 in Italia) più di 10 vittime o feriti sono stati segnalati" nell'attacco.

     

    Le autorità, hanno aggiunto i media cinesi, stanno indagando sulla vicenda. Le immagini pubblicate dal sito di news The Paper hanno mostrato un uomo che puntava un coltello contro un'altra persona che brandiva un bastone nell'atrio dell'ospedale, così come gli agenti di polizia giunti di gran corsa sulla scena.

     

    "È successo tutto intorno alle 11 di questa mattina e la situazione è ancora un po' caotica, ma stanno ancora definendo il bilancio dell'attacco", ha riferito alla testata un residente locale. Malgrado il divieto in Cina sul possesso di armi da fuoco, le aggressioni con le lame e bastoni non sono così rare.

     

    aggressione con coltello aggressione con coltello

    Lo scorso agosto, ad esempio, due persone nello Yunnan sono morte e altre sette sono rimaste ferite per le coltellate inferte da un uomo affetto da malattia mentale. Il mese prima, sei persone erano state uccise e una ferita da un episodio simile in un asilo del Guangdong, nel sud della Cina.

    aggressione con coltello aggressione con coltello

     

    Guarda la fotogallery (V.M. 18)


    ultimi Dagoreport