Estratto dell’articolo di Francesco Olivo per "La Stampa"
matteo salvini - question time alla camera
Il 4 novembre si rischia un corto circuito di piazze nella destra. Matteo Salvini scende in piazza «contro il terrorismo, per l'Occidente» e proclama, con tanto di punto esclamativo, che «tacere è una colpa!». Chi è che tace? La lista degli indiziati della Lega è lunga e non è solo nell'opposizione.
Tra i partiti di maggioranza (Carroccio a parte) infatti, il silenzio è un espediente per evitare di dire quello che si pensa: l'iniziativa di Salvini, dedicata a Oriana Fallaci, è una trovata irresponsabile in un momento delicatissimo per la situazione geopolitica e l'allarme terrorismo.
MATTEO SALVINI CONTRO ASSOCIAZIONE ISLAMICA A MILANO
[...] il 4 novembre è il giorno delle Forza Armate, che il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dato l'ordine di celebrare con un profilo basso, per evitare di dare un palcoscenico a eventuali atti di terrorismo. Quindi mentre la Difesa annulla due eventi per motivi pubblici di sicurezza, Salvini ne organizza un altro, non privo di rischi.
Crosetto evita ogni commento diretto, ma intervenendo a Porta a Porta dice: «C'è il timore che basti una scintilla, un avvenimento, un'immagine che faccia esplodere le piazze arabe. Se l'ideologia riparte poi basta poco per un attentato».
guido crosetto giorgia meloni parata 2 giugno 2023
L'altro vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo aver risposto a un question time alla Camera, percorre il Transatlantico con una posizione nette: «Forza Italia non parteciperà ad alcuna manifestazione di questo tipo». Il capo della Farnesina, che domani sarà a Tunisi, predica prudenza e non può vedere di buon occhio iniziative di questo tipo. [...]
Lontano dai microfoni, nel partito della premier l'imbarazzo lascia spazio a una certa indignazione. La manifestazione contro l'Islam radicale di Milano lanciata da Salvini appare, infatti, come un ennesimo tentativo di rubare consensi a destra, in un momento molto delicato.
MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI
Viene notata infatti, l'enfasi con la quale Salvini ha presentato la sua iniziativa, con una vera e propria offensiva mediatica: prima un'intervista al Tg1, martedì sera, e poi, ieri, con dei colloqui pubblicati da vari giornali: «A Milano – ha spiegato il leader della Lega parlando con Libero – chiameremo a raccolta la maggioranza pacifica silenziosa non più disposta a vivere nella paura. Ci sarà la maggioranza amica della libertà e dei diritti. Indisponibile a cedere altro spazio a fanatici ed estremisti islamici che purtroppo sono presenti in tantissime nostra città». «Ci sarà la maggioranza», ma non quella di governo.
giorgia meloni antonio tajani
guido crosetto giorgia meloni parata del 2 giugno 2023