Video di Veronica Del Soldà per Dagospia
Adiòs Ringo - Roma saluta Giuliano Gemma
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Zeudi Araya(AGI) - Due ex sindaci di Roma, Walter Veltroni e Francesco Rutelli, tanti colleghi, da Nino Davoli a Franco Nero passando per Bud Spencer e Fabrizio Frizzi, e poi ovviamente i familiari, tra cui la moglie Baba Richerme e le due figlie, Vera e Giuliana, oltre all'assessore alla Cultura di Roma, Flavia Barca, e a tanti amici tra cui l'ex pugile Nino Benvenuti. Sono state alcune centinaia le persone che alla chiesa Santa Maria dei Miracoli, questa mattina, in piazza del Popolo hanno partecipato funerali dell'attore Giuliano Gemma, morto in un incidente stradale il primo ottobre.
Walter Veltroni"Oggi ricordiamo un uomo semplice e per bene, generoso, che non si e' mai sentito una star e che ha manifestato sempre grande rispetto per gli altri", ha detto nell'omelia don Walter Insero. "Mio padre sarebbe contento di vedere tutta questa gente, lui ci ha dato una lezione di umilta' e di coraggio. Che Dio lo protegga e ci protegga tutti", ha detto commossa sua figlia Vera al termine della celebrazione.
"Per me e' stato un esempio, un grande padre e lo ringrazio per sempre", ha poi aggiunto l'altra figlia Giuliana, mentre la moglie Baba ha letto una breve poesia scritta da Gemma. A portare il feretro fuori dalla chiesa, sul sagrato, sulle note del film 'Una pistola per Ringo', sono stati quattro vigili del fuoco per ricordare che l'attore fece il servizio militare con i pompieri.
In seguito ad un lungo e caloroso applauso da parte di tutti presenti (alcuni hanno dovuto seguire il rito funebre fuori dalla chiesa, attraverso due maxi altoparlanti perche' non si poteva piu' entrare) ha preso la parola l'ex sindaco Rutelli, che ha detto: "Il successo fa spesso diventare arroganti ma lui, Giuliano, ci ha mostrato una grande solidita' d'animo. E' stato un'icona del cinema italiano che ha lavorato con registi del calibro di Visconti, Comencini e Monicelli. In lui risaltava la sua umilta' e qualunque cosa facesse voleva farla per bene perche' era una persona per bene".
Una dedica per Giuliano Gemma"Aveva una grande capacita' di essere ironico, una discrezione, un'eleganza e un senso della misura veramente esemplari", ha poi affermato Veltroni sottolineando che "e' giusto che la famiglia chieda che vengano chiarite le circostanze in cui e' morto Giuliano".
"Nella foto del miglior cinema italiano e delle migliori persone di questo paese da adesso manca qualcuno: Giuliano", ha concluso Veltroni. Dopo un ricordo affettuoso da parte di Nino Benvenuti, che fece il servizio militare con Gemma nei vigili del fuoco, il feretro e' stato portato via dall'auto delle pompe funebri accompagnato da un altro lungo e intenso applauso.
Paolo Ferrari