• Dagospia

    SUPERBONUS? SUPER TRUFFA! - A UN IMPRENDITORE CALABRESE DI 64 ANNI SONO STATI SEQUESTRATI BENI PER 12 MILIONI DI EURO - OLTRE AGLI OTTO FABBRICATI E I 44 TERRENI CONFISCATI CI SONO ANCHE CREDITI PER 1 MILIONE E 400 MILA EURO DERIVANTI DAI LAVORI ESEGUITI CON IL SUPERBONUS - L'UOMO, UN PREGIUDICATO, DICHIARAVA POCO MA FACEVA UNA VITA STELLARE E LA GUARDIA DI FINANZA HA COLPITO...


     
    Guarda la fotogallery

    (ANSA) - Aveva beneficiato anche del contributo legato al Superbonus 110% sull'edilizia, l'imprenditore calabrese di 64 anni, residente da anni in provincia di Rimini, a cui è stato notificato martedì scorso un provvedimento di confisca del Tribunale di Bologna, sezione di prevenzione patrimoniale.

     

    SUPERBONUS SUPERBONUS

    Le indagini dei Finanzieri del Comando Provinciale di Rimini che hanno dato esecuzione al decreto di confisca, in applicazione della normativa antimafia, di 9 fabbricati e 44 terreni conti correnti per 210 mila euro, hanno quindi "congelato" anche crediti per oltre un milione e 400 mila euro derivanti da lavori eseguiti con il Superbonus.

     

    L'intero patrimonio proposto dalla Gdf per la confisca ha un valore complessivo stimato di oltre 12 milioni. Il provvedimento del Tribunale di Bologna e l'applicazione della normativa antimafia è stata applicata all'imprenditore calabrese per i suoi trascorsi che vanno da processi per lesioni personali colpose, calunnia, bancarotta fraudolenta, falso ideologico e anche dichiarazione fraudolenta, emissione ed utilizzo di fatture false, trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori.

    SUPERBONUS 110 SUPERBONUS 110

     

    Dal punto di vista patrimoniale, la puntuale ricostruzione, effettuata dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Rimini anche attraverso mirate indagini finanziarie, ha permesso di acquisire elementi in ordine alla disponibilità del 64enne di beni immobili disponibilità finanziarie ed aziende, di valore sproporzionato al reddito dichiarato e all'attività economica svolta. I beni sono stati affidati in custodia ad un Amministratore Giudiziario nominato dal Tribunale felsineo.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport