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    1- MA QUANTO È PREVIDENTE IL DIRETTORE DI RAIUNO MAURO MAZZA: SVUOTATO COME UNA ZUCCHINA DA OPUS-LEI, CHE HA AFFIDATO IL COSIDDETTO INTRATTENIMENTO (DA SANREMO A “BALLANDO CON LE STELLE”) A UNA NUOVA STRUTTURA IN MANO A GIANCARLO LEONE, L’UOMO CHE PORTÒ ADRIANO CIARLATANO ALL’ARISTON HA PENSATO BENE DI PENSARE AL FUTURO E SCRIVERE UN ROMANZO, “L’ALBERO DEL MONDO”, EDITO DA FAZI 2- GASATO COME UN PALLONE DAGLI APPLAUSI DI MILLY CARLUCCI E LIVIA AZZARITI, MARZULLO E PUPO, GILETTI E PINO INSEGNO, GUARDI' E BALLANDI, MAZZA-BUBU' HA OSATO L’INDICIBILE: “UNA CANDIDATURA AL PREMIO STREGA? NON LA DISDEGNEREI”! 3- MA IN POCHI HANNO APERTO IL PORTAFOGLI PER COMPRARE UNA COPIA DEL LIBRO


     
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    Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    PUPO MAURO MAZZA GIGGI MARZULLOPUPO MAURO MAZZA GIGGI MARZULLO

    Puccio d'Aniello per "Italia Oggi" - «Una candidatura al premio Strega? Non la disdegnerei. Vorrebbe dire che il mio libro sta lasciando il segno». Il direttore di Rai1 Mauro Mazza, nelle vesti di scrittore, ha presentato a Roma nel tempio di Adriano il suo primo romanzo, intitolato "L'albero del mondo", edito da Fazi editore, riscuotendo gli applausi di Milly Carlucci e Livia Azzariti. In fondo alla sala, Guido Paglia e Fabrizio Maffei. Dentro e fuori, perennemente al cellulare, Michele Guardì. Ma in pochi hanno aperto il portafogli per comprare una copia del libro.

     

     

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