albino ruberti
Luca Di Carmine per https://www.tag43.it
Strani intrecci tra la politica e il mondo delle assicurazioni: il video con protagonista un litigioso Albino Ruberti, l’ex capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, fa accendere i riflettori sulle attività della famiglia De Angelis, in particolare su Vladimiro, “ras” di Unipol a Frosinone e provincia. Leggiamo la cronaca romana del quotidiano Il Messaggero: “Caso Ruberti, verifiche sui fratelli De Angelis e sulle polizze della Asl”.
Vladimiro De Angelis
E la Repubblica, nelle pagine capitoline: “Caso Ruberti e polizze sanità, la Regione Lazio vuole vederci chiaro”. Ma vediamo cosa scrive Vladimiro De Angelis sul suo sito: «Opero nel settore delle assicurazioni e del credito fin da quando ho terminato gli studi. Pur partendo da zero, alla sola età di 24 anni sono diventato Agente generale di Unipol assicurazioni nella piccola cittadina di Ceprano. Agenzia che nacque dallo scorporo di una parte del territorio dell’agenzia di Frosinone il cui agente era Vittorio Save Sardaro, con il quale un anno dopo costituimmo la società UniAssifin».
LA LITE DI ALBINO RUBERTI CON FRANCESCO DE ANGELIS
Quindi, «ebbi la fortuna di avere la fiducia di Domenico Brighi, all’epoca direttore commerciale di Unipol, e nacque così l’Agenzia di Sora che aggregava anche quella di Ceprano. I numeri furono dalla mia parte e, da lì a qualche anno, s’accorparono a Sora anche le Agenzia di Frosinone e Cassino. La sede fu trasferita a Frosinone e, passo dopo passo, elaborammo un piano strutturato per gestire i sovraccarichi di lavoro e ottimizzare dei processi che ci hanno consentito, nel tempo, di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi».
Bene, bravo. Comunque, l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato ha chiesto verifiche alla Asl di Frosinone sugli appalti delle polizze assicurative. Accertamenti sono in corso anche sulle polizze stipulate dalle altre Asl, in modo da verificare che tutti gli appalti siano stati affidati tramite gare regolari. Ma in tutto questo molti si domandano: esiste l’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni?
Luigi Federico Signorini di bankitalia
Perché non batte un colpo per far notare la sua esistenza? Si attende un intervento del presidente Luigi Federico Signorini: anche se è impegnatissimo nel suo “vero” ruolo, che poi è quello di direttore generale della Banca d’Italia. E fa pure bene a dedicarsi anima e corpo a Palazzo Koch, visto che chi gli paga lo stipendio è Via Nazionale: il compenso annuo per la presidenza di Ivass è pari a zero euro.