CONTE TRUMP
Da ansa.it
macron bin salman
Il premier Giuseppe Conte posta una foto sorridente accanto al presidente Usa Donald Trump e immediatamente Salvini commenta: 'Mi piace tanto', con tanto di faccina sorridente. Il siparietto su instagram si consuma mentre Conte è al G20 di Buenos Aires.
G20 NEL CAOS
Carlo Nicolato per Libero Quotidiano
Al G20 non ne va bene una. A iniziare dall' aereo che avrebbe dovuto portare uno degli ospiti più importanti del summit, la cancelliera Angela Merkel, che ha dovuto fare rientro a Colonia a causa di un guasto elettronico. Un guaio serio, come ha detto la stessa Cancelliera informata per prima durante il volo, che ha costretto il pilota del "Konrad Adenauer" a prendere la decisione più drastica quando già si trovata in volo sull' Atlantico. Nemmeno l' atterraggio su suolo tedesco è stato uno scherzo, soprattutto perché l' aereo era ancora pieno di carburante nonostante ne fosse stata sversata in mare un' ingente quantità per alleggerirsi (chissà che diranno i Verdi di casa).
La Merkel ha raggiunto l' Argentina più tardi con un volo di linea con scalo a Madrid, ma è riuscita così ad evitare l' inizio del summit e un piccolo terremoto del 3,8 della scala Richter che ha colpito Buenos Aires alle 10 e 20 ora locale, durante la cerimonia di apertura. Niente danni, ma un certo presagio funesto si è addensato come la nuvola di Fantozzi sul G20 che si preannuncia essere come il più disgraziato degli ultimi anni.
MACRON
SALTA IL PROTOCOLLO D' altronde il presagio che già stesse nascendo col piede sbagliato si era avuto nei giorni scorsi quando il presidente americano Donald Trump aveva prima adombrato la possibilità che l' incontro bilaterale, previsto per oggi con l' omologo russo Vladimir Putin potesse saltare per via della tensione sulla vicenda ucraina, dopo lo scontro tra unità navali di Russia e Ucraina nello Stretto di Kerch, che ha suscitato forti preoccupazioni per una possibile escalation degli episodi di violenza. L' annullamento poi, ieri, è divenuto anche quasi ufficiale con un tweet dello stesso presidente:
trump e putin 3
«Visto che le navi e i marinai ucraini non sono stati riconsegnati dalla Russia, ho deciso che la cosa migliore per tutti è cancellare l' incontro». Al quale, con altrettanta sarcastica semiufficialità, è arrivata la puntigliosa risposta del Cremlino, «Putin avrà un paio d' ore in più per altri incontri», insieme alla considerazione che, fino a prova contraria, un tweet non è da ritenersi un comunicato ufficiale.
In ogni caso che il G20 argentino, considerato il più importante dal 2008, nascesse col piede sbagliato lo si era anche capito da altre vicende, come la protesta della gente comune, non necessariamente "black bloc" o robe del genere, contro il summit costato 100 milioni di dollari «mentre il Paese sta cadendo di nuovo in disgrazia».
Qualcuno invece, più politicamente schierato, ha invece sottolineato che, «vengono solo per rubare, per trovare il modo di far sparire le nostre risorse naturali, il nostro bene comune». Ma questo è il solito teatrino di tutti i G sette, otto o venti di turno.
CONTE BACIAMANO FIRST LADY ARGENTINA
MACRON CIRCONDATO Piuttosto, come se non bastasse, pure l' organizzazione ci si è messa, con una gaffe delle migliori. Il presidente francese Emmanuel Macron all' uscita dall' aereo al suo arrivo a Buenos Aires, è stato infatti accolto da un "gilet giallo", il simbolo della protesta che rovina il sonno del capo di Stato francese. Era solo un dipendente dell' aeroporto che ha aperto il portellone del velivolo. Ma al momento dell' uscita del presidente e della première dame la delegazione argentina non era ancora in pista, e così Macron si è trovato di fronte l' operatore, ignaro rivoluzionario, e non ha potuto far altro che stringergli la mano. E ha ripetuto lo stesso gesto con un altro operatore, anch' egli in gilet giallo, ai piedi della scala dell' aereo.
Le uniche notizie positive arrivano dal fronte dello scontro comemrciale Usa-Cina. Trump e Xi Jinping si vedono a cena stasera e ieri il presidente Usa ha mostrato ottimismo sulla prospettiva di un accordo grazie ad «alcuni buoni segnali» che arrivano dalle trattative. «Stiamo lavorando molto duramente. Sarebbe bello se riuscissimo a fare un accordo», ha detto Trump, durante il bilaterale con il giapponese Shinzo Abe.
merkel