BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE
1 – DAGO-FLASH! - CONTE DECIDERA' A META' SETTIMANA SE PRESENTARE SABATO IL NUOVO PARTITO A 5 STELLE - DI MAIO, CHE PENSAVA DI ESSERE INSOSTITUIBILE, HA AVUTO UNA CONVERSAZIONE CON GRILLO CHE L'HA RASSICURATO: NON TORNERAI A VENDERE BIBITE MA AVRAI UN POSTO NEL DIRETTORIO O UNA POLTRONA DI SINDACO...
giuseppe conte beppe grillo luigi di maio
2 – NEI 5 STELLE PRESSIONI SU DI MAIO DA CHI È AL SECONDO MANDATO GRILLO: DEROGHE? NO, FINIAMO AL 5%
Emanuele Buzzi per il "Corriere della Sera"
GIUSEPPE CONTE INCONTRA BEPPE GRILLO
Mentre nel Movimento si ragiona sul tetto dei due mandati, Giuseppe Conte tesse la tela dei Cinque Stelle del futuro. Il puzzle per l' ex premier è complesso e questa si preannuncia come una settimana decisiva. Conte sta lavorando su tutti gli aspetti della rifondazione.
giuseppe conte e luigi di maio con la card del reddito di cittadinanza
Negli ultimi giorni ha incontrato diverse associazioni civiche per misurare la «sintonia» con il M5S che ha in mente: una sorta di scouting che va nella direzione di «cambiare volto» come auspicato da Beppe Grillo al partito.
giuseppe conte luigi di maio
Non solo Conte sta coordinando anche una squadra di avvocati (che comprende anche un notaio) di sua fiducia per mettere a punto i dettagli tecnici e, soprattutto, la questione dei rapporti con l' associazione Rousseau. I vertici hanno provato a rivedere le stime al ribasso (i conteggi in casa M5S si attestano sui 150 mila euro), ma la cifra richiesta da Rousseau rimane inalterata.
BEPPE GRILLO DAVIDE CASALEGGIO
«In questi giorni presenteremo la nostra ultima offerta a Davide Casaleggio», dice una fonte pentastellata. L' imprenditore dovrebbe avere un incontro con il notaio referente di Conte, ma non è detto che il summit si concretizzi o che vada a buon fine. Il garante ha mostrato anche in privato fiducia su un accordo con Casaleggio, tuttavia la questione è complessa e potrebbe portare a un ulteriore slittamento nella presentazione del progetto contiano.
C' è chi ipotizza nel M5S un intervento di Conte prima di Pasqua, ma il nodo-Casaleggio spinge a procrastinare la data, che potrebbe cadere intorno al 9-10 aprile. Ciò che è certo e che viene ribadito da settimane è che il leader in pectore poi affronterà deputati e senatori.
davide casaleggio luigi di maio
Il silenzio dell' ex premier sta agitando i gruppi parlamentari, ansiosi di conoscere il loro destino. Grillo continua a ribadire la necessità di tenere la linea dura sul tetto dei due mandati: «Se si deroga, il Movimento prenderà il 5%».
Una mediazione resta sullo sfondo. Si parla di contatti telefonici tra Conte e alcuni esponenti al secondo mandato.
Ma nonostante telefonate e indiscrezioni su un possibile meccanismo di «salvataggio» per chi è già al secondo mandato - nelle scorse settimane era circolata la voce di una votazione per i più meritevoli, che resta ancora la soluzione più accreditata - non si placano le incertezze nei gruppi parlamentari.
di maio conte
E in questa fase convulsa torna a crescere il pressing di una fetta di pentastellati nei confronti di Luigi Di Maio. C' è chi ricorda che il ministro degli Esteri nella battaglia dei pesi e contrappesi ha una carta da giocare: è registrato come mandatario-rappresentante all' ufficio marchi e brevetti del simbolo in uso dai gruppi Cinque Stelle.
Non solo: in sede di contenziosi, gli avvocati di Grillo riconoscono all' ex leader il fatto di essere addirittura il capo politico della prima associazione, quella che risale al 2009.
conte grillo
Il ministro viene tirato per la giacca da chi, messo alle strette, sarebbe pronto a ripartire con una parte di Movimento. Molto improbabile, però, che Di Maio voglia entrare in una sfida muscolare.
Il ministro sa che - nonostante i due mandati - il suo futuro è ancora legato al Movimento, a prescindere dalle ansie di palazzo.
Matteo Bolle giuseppe conte luigi di maio grillo conte casaleggio giuseppe conte luigi di maio conte di maio grillo casaleggio