Marino Niola per il Venerdì- la Repubblica
maradona quartieri spagnoli napoli
L’Argentina vince i mondiali di calcio e gli argentini vanno in pellegrinaggio a Napoli per ringraziare Maradona. Dopo la finalissima del 18 dicembre, vinta dalla nazionale albiceleste contro la Francia, all'ombra del Vesuvio è scoppiata la festa dei partenopei per i quali Diego Armando è una sorta di dio. Ma anche i numerosissimi turisti che visitano la città si sono uniti alla fila ininterrotta di persone che risalgono i vicoli dei Quartieri Spagnoli verso l'altare eretto in onore del campione scomparso.
Primi fra tutti gli ispanici e non solo i turisti. Perché migliaia di argentini residenti in Italia, il giorno dello scontro decisivo fra Messi e Mbappé sono andati a Napoli per assistere al match nella città di Diego. «Como argentino la quiero vivir acà» (come argentino la voglio vivere qui), hanno detto molti di loro. Perché evidentemente sentono quel gemellaggio dell'anima che lega la città dove Maradona è nato e quella dove è rinato. E il corteo interminabile è continuato nei giorni successivi e non accenna a fermarsi.
messi maradona
Due anni fa alla morte del Pibe de oro, intervistato dall'emittente brasiliana Rede Globo, dissi che stavamo assistendo in diretta alla nascita di un culto. A una sorta di religione allo stato nascente. Era un'ipotesi che oggi ha una sua ulteriore conferma. Perché la figura di Diego Armando somiglia sempre di più a quelle dei santi, cui vengono attribuiti miracoli anche dopo la morte.
Prima della finalissima si diceva che la mano di Diego avrebbe ispirato Leo Messi dall'alto. E nei centotrentotto minuti della partita ogni volta che la squadra platense fosse sul punto di arrendersi, una forza superiore l'ha risollevata. E adesso la cosa viene ripetuta come un mantra da una folla di appassionati del gioco più bello del mondo. Ai loro occhi ormai Dio ha due mani sinistre. Diego e Leo.
murale del d10s maradona ai quartieri spagnoli
murale del d10s maradona ai quartieri spagnoli 1 DIEGO MARADONA E LEO MESSI messi maradona