• Dagospia

    CI VOLEVA IL VIRUS PER FAR ENTRARE LA TV NEL XXI SECOLO – GLI ITALIANI CHIUSI A CASA A MARZO SI SONO SPIPPOLATI UN MILIARDO E 300 MILIONI DI CONTENUTI TELEVISIVI ONLINE – NON SOLO LE TRASMISSIONI LIVE O IN DIFFERITA MA ANCHE E SOPRATTUTTO CLIP, PUNTATE, INTERVISTE SPACCHETTATE – LA REGINA DEL “TOTAL AUDIENCE” È MEDIASET, CON IL 33% DEL TEMPO TOTALE A MARZO…

     


     
    Guarda la fotogallery

    Massimo Scaglioni per il “Corriere della Sera”

     

    total audience e second screen total audience e second screen

    Undici miliardi di stream in un anno, quasi 900 milioni al mese, e un picco col lockdown di marzo: chiusi nelle loro abitazioni, gli italiani hanno guardato oltre un miliardo e 300 milioni di contenuti televisivi on line in trenta giorni. Il confinamento dovuto al coronavirus ha fatto segnare un record non solamente al consumo di tv tradizionale, quella guardata attraverso il teleschermo di casa.

     

    Gli italiani hanno scoperto il piacere della tv in streaming, sia live, in contemporanea con la messa in onda, sia soprattutto on demand, attraverso apparecchi come tablet, smartphone, pc e smart tv (oggetto di una vera e propria «scoperta» nelle settimane della quarantena). Sono questi i principali risultati di una ricerca condotta su un anno di Auditel digitale.

    streaming dal cellulare streaming dal cellulare

     

    Giusto un anno fa, il 25 giugno 2019, nasceva in Italia la Total Audience: uno strumento che si affianca alla consueta rilevazione degli ascolti per tracciare con precisione i consumi di tv che non passano per il tradizionale teleschermo. A tutti è ormai capitato di guardare quel frammento di programma sul telefonino o un'intera partita di calcio (oppure una fiction) sul tablet o ancora, per gli spettatori più avanzati (che sono sempre di più), una serie sulla smart tv connessa in Rete.

    il cinema in streaming il cinema in streaming

     

    Da un anno esatto quei consumi non vanno perduti, ma sono quantificati e mappati da Auditel, che fornisce un quadro sempre più rilevante per gli investitori pubblicitari e il mercato tutto, visti i volumi sorprendenti che non possono più essere ignorati. E dopo dodici mesi di rilevazioni quotidiane le sorprese sulla Total Audience non sono poche. Il primo dato che colpisce è appunto, senz' altro, il progressivo aumento dei volumi degli ascolti in streaming. Una crescita esponenziale, mese dopo mese.

     

    streaming serie a streaming serie a

    Se durante l'estate dello scorso anno gli stream complessivi di contenuti televisivi si aggiravano sui 500 milioni al mese, già a settembre - con l'inizio della stagione - questi crescono di oltre il 50%, raggiungendo gli 800 milioni (oltre 26 milioni di ore).

     

    Ma sono il coronavirus e il lockdown a far incrementare di quasi il triplo i consumi digitali di televisione, con il picco di marzo (oltre 75 milioni di ore) e il peso crescente delle smart tv connesse (che valgono già per il 6% dei consumi totali, dato in forte crescita). Un vero e proprio boom da cavalcare pensando alla prossima stagione, per la quale l'attesa è di un ulteriore incremento (verso i due miliardi di stream al mese?).

     

    smart tv smart tv

    Secondo la ricerca (elaborazione CeRTA, iPort Nielsen, SenseMakers su dati Auditel) ogni editore sembra specializzarsi quasi naturalmente su un genere di contenuto e una tipologia di spettatore diverso. A marzo - il mese del picco - la Rai raggiunge il 37% della share delle ore fruite on line (TTS-D) soprattutto grazie alla sua fiction, vista e rivista in streaming anche nei giorni successivi alla messa in onda.

     

    maria de filippi maria de filippi

    Mediaset - 33% della share del tempo totale a marzo - è regina dell'intrattenimento, che presidia coi suoi volti e programmi. Sky (penalizzato nel periodo dell'emergenza dallo stop al calcio e allo sport) e La7 (23% e 5% del tempo speso a marzo) vincono rispettivamente con le news e l'approfondimento di qualità. De Agostini e Discovery presidiano nicchie pregiate di spettatori molto targettizzati.

     

    maria de filippi si commuove ad 'amici' 3 maria de filippi si commuove ad 'amici' 3

    Ma quali sono i programmi più seguiti in streaming? Vince il posto più alto sul podio Maria De Filippi, in testa per il numero di ore viste nell'anno, anche grazie alla cadenza quotidiana del suo «Uomini e donne» (19,8 milioni di ore viste). Seguono «Le Iene» (10,5 milioni), la soap Rai «Il paradiso delle signore» (8,4 milioni) e quella Mediaset, ma d'origine turca, «Bitter Sweet» (5,8 milioni) - entrambe capaci di generare grandi volumi su Raiplay e VideoMediaset grazie alla durata - e, ancora, «Temptation Island» (5,1 milioni di ore), «Don Matteo» (4,2 milioni), «Grande Fratello Vip» (4,2 milioni), «Il collegio» (3,7 milioni), «L'allieva» (3,6 milioni) e «Amici» (3,5 milioni). Per quanto riguarda le reti, sempre in termini di ore di consumo on line, vince Canale 5 (con oltre 111 milioni di ore nell'anno), seguita da Rai1 (77 milioni), Italia 1 (34 milioni), Rai2 (31 milioni), Rai3 (25 milioni), La7 e Sky News (23 milioni) e Rai News (12,6 milioni).

     

    disney+, la piattaforma streaming 5 disney+, la piattaforma streaming 5 netflix netflix anbeta toromani maria de filippi anbeta toromani maria de filippi now tv nowtv sky now tv nowtv sky total audience lockdown total audience lockdown MARIA DE FILIPPI E LA CITOFONATA A SABRINA FERILLI MARIA DE FILIPPI E LA CITOFONATA A SABRINA FERILLI tv dal tablet tv dal tablet

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport