Pete D’Amato per “Mail On Line”
renato angiolillo
Il raro diamante rosa venduto all’asta di “Christie’s” nel 2013 per 40 milioni di dollari, ha creato una faida tra i parenti del senatore italiano Renato Angiolillo. Suo figlio Amedeo Angiolillo, che attualmente vive a New York, venerdì ha fatto causa a “Christie’s” in quanto avrebbe venduto il gioiello a un compratore anonimo per conto di qualcuno che non era il suo legittimo proprietario.
La preziosa gemma da 34 carati e mezzo, trecento anni fa apparteneva alla famiglia reale indiana, fu poi nominata “Princie Diamond” da “Van Cleef & Arpels”, in onore del figlio quattordicenne di Sita Devi, la Maharani di Baroda. Arrivò nelle mani della famiglia Angiolillo quando Renato, fondatore del quotidiano “Il Tempo”, la acquistò nel 1961 e la regalò alla sua seconda moglie Maria Girani.
princie apparteneva alla famiglia reale indiana
il senatore e editore renato angiolillo
Renato morì nel 1973 e Amedeo permise alla moglie di suo padre di continuare ad indossare il gioiello. Secondo i documenti il giovane Angiolillo le concesse di tenere il gioiello perché “lei era attiva e influente nella politica italiana, sponsorizzava vari incontri politici, sociali e d’affari, nella sua casa”. La Girani era in buoni rapporti con i figli e i nipoti del marito. Le gemme appartenevano a loro per eredità, e a loro sarebbero tornate dopo la morte della donna. Ma quando la Girani morì, nel 2009, gli eredi non trovarono il diamante.
kbo angiolillo
Marco Bianchi Milella, figlio di primo letto della Girani, disse di non averlo mai visto fra le gioie della madre. “Christie's” invece disse ad Angiolillo che Milella si era presentato come unico proprietario del “Princie Diamond”. Comunque sia, il gioiello è stato comprato da un anonimo in buona fede e la casa d’asta si è rifiutata di fermare la vendita.
il princie diamond
La polizia ha sequestrato altre pietre della collezione di Renato nella casa di Montecarlo di Milella, inclusa una collana di rubini che aveva regalato alla fidanzata. La legge di New York dice che nel caso di furto, trasferimento involontario o nel caso in cui la proprietà sia andata persa nella catena, “Christie's” non è autorizzata a vendere l’oggetto. Angelillo e i suoi nipoti stanno facendo la causa per tornare in possesso del diamante, di cui hanno un certificato di proprietà e una assicurazione per danni.
marco milella figlio angiolillo 
1 angiolillo dago
