Marco Bresolin per “la Stampa”
TIZIANA BEGHIN
«Avete visto? Siamo l' ago della bilancia». Alle otto di sera Tiziana Beghin è raggiante. La capo-delegazione del Movimento 5 Stelle rivendica il peso dei voti grillini nell' elezione di von der Leyen. Lo considera un successo e storce il naso di fronte al comportamento della Lega. La scelta di votare contro, a suo dire, «non aiuterà l' Italia».
Siete risultati determinanti: come spenderete questo credito?
«Questo voto dimostra che in Parlamento non c' è una maggioranza stabile. Noi cercheremo di incidere pesantemente sulle scelte che verranno prese di volta in volta in Aula».
URSULA VON DER LEYEN ELETTA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Cosa vi ha convinto a votarla?
«La sua idea generale dell' Ue e il suo volersi fare portavoce di sensibilità diverse. Sia chiaro: noi non diamo un mandato in bianco. Però possiamo dire che rappresenta un' idea di Ue che ci piace».
Cioè?
URSULA VON DER LEYEN ELETTA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA 1
«Il salario minimo, la revisione di Dublino, la centralità del Parlamento, il fatto che l' economia deve essere a servizio dei cittadini e non viceversa. Insomma ci sono tutti i presupposti perché diventi la Commissione del cambiamento».
TIZIANA BEGHIN
Addirittura?
«Beh, nelle sue proposte ci sono molti punti del nostro governo. Anche sul clima è parsa molto decisa».
La Lega invece dice che incarna la continuità con l' Europa franco-tedesca
LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI
«La Lega aveva detto una cosa, poi ne ha fatta un' altra. Ognuno è libero di fare le proprie scelte. Però...».
C' è il rischio che il governo, in Europa, paghi le conseguenze di questo voto leghista?
«Questo comportamento non aiuterà l' Italia. Mettersi contro questa Commissione, così apertamente, non mi sembra il modo migliore per ottenere dei buoni risultati».
MARCO ZANNI 2
Pensate di esservi dimostrati più affidabili di loro?
«Noi siamo molto più abituati a lavorare sui temi concreti. Perché vogliamo incidere in Europa. E se vuoi incidere servono alleanze. Altrimenti finisci relegato nell' angolino a fare il megafono del malcontento. Un atteggiamento che non porta risultati. Noi invece, per la prima volta, siamo riusciti a far eleggere alla vicepresidenza del Parlamento uno dei non iscritti. È la prova che c' è molta stima nei nostri confronti».
TIZIANA BEGHIN 1
Spetterà ancora alla Lega indicare il commissario?
«Stando al gentlemen' s agreement, sì. Mi auguro che lo facciano sapendo che la persona indicata dovrà conquistarsi la fiducia del Parlamento».