• Dagospia

    TOLTI I PORNO, COSA RESTA SU INTERNET? - NEL 2023, IL MONDO HA PRODOTTO OLTRE 97 ZETTABYTE DI DATI (97 MILA MILIARDI DI "BYTE"), LA MAGGIOR PARTE DEI QUALI SONO "MONNEZZA": CONTENUTI INUTILI, A VOLTE ANCHE DANNOSI, CHE INTASANO I SERVER MONDIALI, SENZA CONTARE IL DISPENDIO ENERGETICO PER CARICARLI - IL "CORRIERE": "LE GRANDI RIVOLUZIONI NON SEMPRE HANNO BISOGNO DI TANTO SPAZIO. QUESTO È IL VERO LIMITE DELLA RETE CHE RISCHIA DI DIVENTARE UNA FABBRICA DI INFORMAZIONI INUTILI O GASSOSE, UN RIBOLLIRE DI ECHI…"


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell'articolo di Massimo Sideri per il “Corriere della Sera”

    internet internet

     

    In un racconto delle Cosmicomiche, […] Italo Calvino […] anticipava la volontà umana di comprimere tutti i dati del mondo nei transistor. Il racconto, intitolato «La memoria del mondo» sembra anticipare Google ma anche il metaverso con la creazione di un personaggio-informazione che si contrappone al personaggio-reale.

     

    Se ci ronzano le orecchie c’è un perché: parlava di noi e del nostro ormai indissolubile rapporto con i nostri avatar […]. Quello che non avrebbe potuto prevedere Calvino è che le parole compresse dai chip sarebbero diventate una nuova forma di spazzatura: nel 2023 abbiamo prodotto 97 zettabyte di dati, 97 mila miliardi di miliardi di piccoli frammenti (perlopiù inutili, talvolta dannosi) delle nostre vite quotidiane.

    INTERNET INTERNET

     

    […] Le grandi rivoluzioni non sempre hanno bisogno di tanto spazio: basti pensare a E=mC2. Questo è il vero limite della Rete che rischia di diventare una fabbrica di informazioni inutili o gassose, un ribollire di echi. […]

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport