Riceviamo e pubblichiamo:
tomaso montanari
Cara Dagospia,
la ‘poltrona’ della presidenza del cda della Fondazione Ginori non prevede alcun compenso, al contrario di quanto avete scritto.
Prevede solo un gran lavoro per tirare su una fondazione che non esiste: una sfida meravigliosa per lo straordinario patrimonio e per la storia unica, che unisce arte al massimo livello e movimento operaio.
Quanto all’idea che io possa smettere di dire quello che penso, non merita nemmeno un commento. Dirò solo che la proposta di Franceschini mi è arrivata, clamorosamente inaspettata, il 5 settembre. Chiunque può leggere i miei articoli usciti dopo, e farsi un’idea.
dario franceschini
Tomaso Montanari