Estratto dell’articolo di Giovanna Cavalli per corriere.it
CAMPO ENZO TOTTI longarina
Meglio di un “cucchiaio” nella porta avversaria. Francesco Totti ha ottenuto l’ordinanza di sfratto per il centro sportivo della Longarina, gestito ormai da anni – e non più con il suo consenso - dalla famiglia di Ilary Blasi. L’ex 10 giallorosso aveva chiesto da tempo di rientrarne in possesso, ma la conduttrice dell’Isola dei Famosi non aveva nessuna intenzione di accontentarlo.
Le liti in tribunale
E così, dopo la causa per la separazione e quella accessoria sui Rolex e le borsette, tra i due ex si era aperto un terzo contenzioso. Il Capitano ora ha portato a casa una vittoria importante come una Champions League.
totti centro sportivo longarina
Sfratto esecutivo dal 30 giugno
L’ordinanza sarà esecutiva il prossimo 30 giugno 2023. Tra nemmeno due mesi. Quel giorno l’ufficiale giudiziario si presenterà alla porta del complesso sportivo (che si trova in via di Castel Fusano, a Roma Sud, e comprende la celebre scuola di calcio Totti Soccer School e un’area Padel) per intimare alla società Asd Longarina – che fa capo in particolare a Silvia Blasi, la plenipotenziaria sorella di Ilary – di abbandonare la struttura con effetto immediato. E di restituire il bene al legittimo proprietario.
Le mani della famiglia Blasi sul centro sportivo
Totti l’aveva acquistata nel 2003 dall’ex giallorosso Angelo Orazi. Ma a parte il valore economico, la Longarina ha per lui un importante valore affettivo. Inizialmente l’aveva affidata al fratello Riccardo, che piano piano è stato messo da parte dal clan dei Blasi. Una piccola quota (5%) è intestata al cugino di Totti, Angelo Marrozzini, un tempo legatissimo all’ex 10 romanista, adesso invece molto vicino alla conduttrice Mediaset. Un’altra a Ivan Peruch, marito di Silvia e cognato di Ilary.
TOTTI ILARY SILVIA BLASI
Il botta e risposta fra Totti e il clan Blasi
Finché il matrimonio è durato, anche per quieto vivere, Francesco ha fatto finta di non vedere. Quando però lui e Ilary hanno deciso di separarsi – e i rapporti tra loro sono diventati tesi e conflittuali – ha chiesto di riavere la completa disponibilità della Longarina. La risposta dei Blasi è stata negativa. A quel punto Totti ha chiesto che almeno gli venisse pagato un canone di affitto mensile. Un altro no. Non gli è rimasto che passare alle vie legali. Convinto – rivelano fonti a lui vicine – che Ilary non fosse affatto interessata al centro sportivo. Ma che agisse per dispetto. Un po’ come con i Rolex sottratti dalla cassetta di sicurezza e che ancora non sono ricomparsi. Di qui la richiesta di sfratto.
totti centro sportivo longarina
(...)
angelo marrozzini e francesco totti