Estratto dell’articolo di Tommaso Rodano e Lorenzo Giarelli per il “Fatto quotidiano”
la dirty dancing di luigi di maio 7
[…] La disastrosa campagna elettorale di Luigi Di Maio e Impegno civico - 0,6% a livello nazionale e sconfitta nel collegio di Napoli - è stata foraggiata da circa 300 mila euro di donazioni private. La lista dei generosi, o scriteriati finanziatori contiene 44 voci, con gettoni compresi tra i 500 e i 50 mila euro.
Nell'elenco non mancano le sorprese. La più grande è il nome di Alfredo Romeo, l'imprenditore napoletano protagonista dell'inchiesta Consip (per lui la procura ha chiesto 4 anni e 10 mesi) che iniziò a far scricchiolare il potere renziano, nonché editore del quotidiano Riformista. Romeo ha finanziato la campagna di Di Maio con un assegno da 10 mila euro (donati a titolo personale e non tramite la sua azienda, la Romeo Gestioni Spa).
ALFREDO ROMEO
[…] Nell'elenco figura un'altra donazione da 10 mila euro che porta il nome di Vincenzo Federico Sanasi D'Arpe, manager di antica fedeltà renziana che però nel 2020 fu nominato amministratore delegato di Consap (partecipata del Mef) sotto la regia del Movimento 5 Stelle.
Ancora 10 mila euro arrivano dall'Almas Partecipazioni Industriali, l'impresa di Paolo Scudieri, che tra l'altro figura tra i soci del Comitato Leonardo, del quale Di Maio è a sua volta socio onorario. Trentamila euro invece sono donati da Marco Rotelli, figura con vent' anni nel mondo delle Ong […]
stefano bandecchi
Trentamila euro sono arrivati anche dall'Università telematica Niccolò Cusano, che Di Maio ha visitato da ministro lo scorso 21 luglio, intrattenendosi per un colloquio privato di mezz' ora con il presidente dell'ateneo Stefano Bandecchi (coordinatore nazionale del partito alfaniano Alternativa Popolare).
Tra le varie imprese (per lo più piccole e medie, nei settori trasporti ed energia) spicca la donazione più generosa di tutte: i 50 mila euro di Energas, fra le più importanti aziende italiane di Gpl. È la stessa Energas contro la quale Di Maio, ancora grillino, protestava nel 2015. […]