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    TRUMP, TRUMP, MARESCIA' - IL TYCOON LANCIA L’ULTIMATUM AI REPUBBLICANI CHE VOMITANO SULLA SUA CANDIDATURA: “O MI SEGUITE O CORRO DA INDIPENDENTE” - LA STAMPA USA LO PARAGONA A MUSSOLINI E BERLUSCONI MA LUI CONTINUA A VOLARE NEI SONDAGGI


     
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    INTERVISTA DI BARBARA WALTERS A DONALD TRUMP INTERVISTA DI BARBARA WALTERS A DONALD TRUMP

    G. Sar. per il “Corriere della Sera”

     

    O mi seguite o corro da indipendente. Poche parole via Twitter e Donald Trump destabilizza anche il Partito repubblicano. L' imprenditore miliardario resta l' epicentro della politica americana. Impossibile archiviare le sue provocazioni, quando i sondaggi puntualmente lo premiano.

     

    DONALD TRUMP DONALD TRUMP

    Inutile sommergerlo di commenti sdegnati, quando nel Paese esiste una platea pronta ad accoglierlo con entusiasmo. Paul Ryan, il leader dei repubblicani nella Camera dei rappresentanti, ieri si è dissociato dalla proposta trumpiana di chiudere le frontiere per i musulmani: «Questo non fa parte della dottrina dei conservatori». Per tutta risposta Trump ha twittato: «La maggior parte dei miei sostenitori voterebbe per me se corressi come indipendente». Una prospettiva che, quasi certamente, consegnerebbe la Casa Bianca alla candidata dei democratici Hillary Clinton.

    DONALD TRUMP FIRMA UNA TETTA DONALD TRUMP FIRMA UNA TETTA

     

    Il problema per i repubblicani è che, al momento, non si vedono strumenti per arginare l'incontenibile outsider. L' edizione americana di Huffington Post ha elaborato un grafico combinando i dati di 226 sondaggi realizzati da 33 diversi istituti interrogando gli elettori repubblicani. Trump svetta con il 34,2%, più del doppio rispetto ai due cubano-americani: Ted Cruz, con il 15,4% e Marco Rubio, con il 13,5%.

     

    Anche gli sferzanti giudizi della grande stampa non sembrano scalfire il suo consenso.

    donald trump parodia sulle armi donald trump parodia sulle armi

    Ieri l' editorialista del Washington Post Dana Milbikank lo ha paragonato a Mussolini.

    Per lo stile del linguaggio, per le pose ridicolmente marziali.

     

    E anche perché usa «gli attrezzi tipici del fascismo»: il disprezzo per i fatti; la diffusione di un senso di insicurezza, di paura, di crisi travolgente; le accuse agli stranieri; la suggestione che solo lui, il duce carismatico, è in grado di fronteggiare la crisi. Qualche mese fa, il 19 luglio, l' editorialista del New York Times , Frank Bruni, aveva invece accostato Trump a Silvio Berlusconi, parlando di «trumpusconi».

     

    trump imita kovaleski trump imita kovaleski donald trump al saturday night live 1 donald trump al saturday night live 1 donald trump al saturday night live 5 donald trump al saturday night live 5 Donald Trump Donald Trump

     

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