1 - DAGONEWS
donald trump twitter
Wall street sapeva. E non si è lasciata traviare dallo sciame di trumpiani piumati e da sciamani complottisti. Gli investitori erano certi che la vittoria di Joe Biden sarebbe stata certificata poche ore dopo l'assalto a Capitol hill. Hanno potuto dare avvio agli scambi guardando con fiducia all'inizio della nuova presidenza, senza contraccolpi.
Sul lato social (e più in generale sulla comunicazione), si gioca una partita importante per Trump. Dopo l'assalto dei suoi supporter al Congresso, il suo account twitter è stato bloccato per 12 ore, quelli Facebook e Instagram almeno fino alla fine del mandato. Il "bavaglio" ha fatto godere i suoi avversari che, al grido di "levateje er fiasco", hanno applaudito alla mordacchia imposta ai megafoni della propaganda del presidente uscente.
trump biden
Ma la voce social di "The Donald" non potrà essere censurata per sempre. Dopo il giuramento di Joe Biden, il 20 gennaio, Trump potrà tornare a parlare ai suoi. In un modo o nell'altro. E anche per evitare nuove censure in futuro, il tycoon vuole dotarsi di un suo canale tv da cui tele-predicare direttamente alla "Trump nation", come farebbe un pastore evangelico.
DONALD TRUMP TWITTER BY SPINOZA
Ha già dimostrato di essere in grado di destabilizzare lo scenario politico, aizzando le milizie di fedelissimi. E se ha ragione l'ex consigliere di Obama, Alec Ross, negli Stati uniti ci sono 20 milioni di americani "radicalizzati", pronti a scendere in piazza, forse a impugnare le armi, se Trump li dovesse mobilitare.
E' una minaccia pendente sulla pax post-elettorale e Biden lo sa. Cosa accadrebbe se il tycoon, una volta terminata l'immunità presidenziale, venisse travolto da un'indagine per evasione fiscale, intralcio alla giustizia o per falsa testimonianza? Come reagirebbe la fetta d'America, di stretta osservanza trumpiana, che già crede alla teoria dell'elezione "rubata", se il suo leader fosse epurato per via giudiziaria?
SONDAGGIO SU TRUMP DOPO L ASSALTO AL CONGRESSO
Per consolidare la sua posizione, Trump deve sciogliere anche il nodo del partito. L'anima più istituzionale del "Gop", guidata da Mitt Romney, soffre i suoi ingombranti eccessi e non vede l'ora di toglierselo dalle palle. Ma gli elettori sono con lui. Un sondaggio Ipsos per "Axios" certifica il granitico sostegno della base a Trump: otto repubblicani su 10 si oppongono alla sua rimozione dall'incarico per aver incitato i suoi sostenitori a prendere d'assalto il Congresso. E visto che il Partito Repubblicano è ormai diventato il partito di Trump, si capisce la resistenza dei leader del GOP all'impeachment e all'invocazione del 25esimo emendamento.
trump biden
2 - OTTO REPUBBLICANI SU 10 SI OPPONGONO ALLA RIMOZIONE DI TRUMP
Margaret Talev per www.axios.com
Otto repubblicani su 10 si oppongono alla rimozione del presidente Trump dall'incarico per aver incitato i suoi sostenitori a prendere d'assalto il Congresso, nel tentativo di ribaltare la sua sconfitta elettorale. Lo rivela un sondaggio condotto da Ipsos per Axios.
SONDAGGIO IPSOS AXIOS SULL OPPOSIZIONE ALLE PROTESTE DI WASHINGTON
Perché è importante: la scoperta dimostra ancora una volta come il Partito Repubblicano sia ormai diventato il partito di Trump. Questo aiuta a spiegare anche la resistenza dei leader del GOP all'impeachment e all'invocazione del 25 ° emendamento.
jake angeli al congresso
Allo stesso tempo, il sondaggio suggerisce invece che c’è un'opposizione quasi unanime all’interno del partito rispetto all’assalto dei manifestanti a Washington ma allo stesso tempo entusiasmo tra i repubblicani per il rifiuto di Trump di concedere la vittoria a Biden.
Cosa stanno dicendo: "Questo ha danneggiato la possibilità di continuare a contestare le elezioni con una grossa fetta del pubblico", ha detto il sondaggista Chris Jackson, vicepresidente senior di Ipsos Public Affairs.
donald trump twitter 8
"Ma quello che ci dice è anche che le dinamiche politiche sottostanti nel paese non cambiano: i repubblicani pensano che Trump dovrebbe rimanere in carica e i democratici no". "Per molti americani l'establishment politico, l'establishment dei media, non è considerato attendibile per fare ciò che è necessario, e la gente pensa che ci sia bisogno di gente normale per farsi avanti".
cio che resta nella scrivania di nancy pelosi dopo l'assalto dei supporter di trump
Dai numeri: solo il 6% degli americani afferma di sostenere lo sforzo dei manifestanti di fermare con la forza il Congresso dal certificare la vittoria del Collegio elettorale di Joe Biden. Ma sei repubblicani su 10 dicono che se i leader eletti non proteggono il paese, le persone devono passare all’azione. Il 74% dei democratici, ma solo il 22% dei repubblicani, considera gli eventi di mercoledì un tentato colpo di stato. Metà del Paese (l’86% dei democratici ma solo il 15% dei repubblicani) dicono che Trump dovrebbe essere rimosso immediatamente.
supporter di trump si fa le foto al posto dello speaker al congresso
Tra le righe: il sondaggio è stato condotto da mercoledì sera a giovedì mattina, su 536 adulti statunitensi. Ipsos ha anche condotto un sondaggio istantaneo su 500 persone all'inizio della giornata, subito dopo che le camere della Camera e del Senato sono state liberate dagli assalitori
Tra il primo e il secondo sondaggio, il sostegno complessivo alla contestazione di Trump sulle elezioni è sceso dal 34% al 28% e anche il sostegno ai politici del partito repubblicano che hanno aiutato Trump a contestarlo è sceso, dal 35% al 29%. Tra gli intervistati repubblicani, il sostegno per la contestazione della vittoria di Biden è sceso da circa tre su quattro a circa due su tre.
supporter di trump si fa una foto con la statua di gerald ford
Il sostegno alla polizia del Campidoglio è sceso ancora più precipitosamente tra i due sondaggi, dal 59% al 43%, sebbene ciò sia stato guidato in gran parte dalla disapprovazione dei Democratici.