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    TUTTA ITALIA È CLOACA - UNA DONNA CAGA PER STRADA, IN PIENO GIORNO, NEL CUORE DI FIRENZE - IL VIDEO PROIETTATO IN CONSIGLIO DI QUARTIERE - MA VIVIAMO IN UN MONDO PIÙ LURIDO O È CAMBIATO SOLO IL FATTO CHE ORA GIRIAMO TUTTI CON UNA FOTO-VIDEOCAMERA?


     
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    VIDEO - CAGARE PER STRADA A FIRENZE

     

     

    FIRENZE, IL GRANDE DEGRADO (E LO STRAPPO DELLE DONNE)

    Gaetano Cervone per http://corrierefiorentino.corriere.it/

     

    DONNA CAGA A FIRENZE DONNA CAGA A FIRENZE

    L’episodio che ha mandato su tutte le furie i residenti si è consumato lunedì pomeriggio a Firenze, in piazza Indipendenza (centro città), quando in pieno giorno una donna si è accovacciata tra le auto per espletare i suoi bisogni. La rabbia e la voglia di denunciare l’accaduto ha spinto un residente a fotografare la scena, che è stata poi proiettata in Consiglio di Quartiere martedì scorso per mostrare cosa intendono i cittadini quando denunciano che «piazza Indipendenza sta morendo».

     

    IL DEGRADO CONTINUO

    Quanto visto e fotografato lunedì in realtà avviene tutti i giorni, il muro di via Montanelli è diventato la toilette pubblica di chi utilizza i giardini di piazza Indipendenza per «cucinare, mangiare, dormire, anche per farsi la pedicure» denunciano i residenti. In inverno le giornate più difficili sono nel fine settimana, ma con la bella stagione ormai non c’è tregua e molti hanno rinunciato a portarci i bambini, che un tempo utilizzavano le giostrine. Ad aprile dell’anno scorso una coppia di mezza età fu aggredita dopo aver richiamato un paio di giovani che urinavano su uno scivolo.

     

    L’emergenza sicurezza e decoro in piazza Indipendenza dura da anni, anche qui quasi tutte le sere chi abita in zona chiama vigili e forze dell’ordine per denunciare risse e schiamazzi, «come un paio di settimane fa, quando in 15 si sono presi a bottigliate» spiegano dal comitato.

     

    IL PATTO DELLE DONNE ANTI DEGRADO

    PISCIARE IN STRADA A FIRENZE PISCIARE IN STRADA A FIRENZE

    Così se mercoledì al Consiglio di Quartiere aperto ai residenti di via Palazzuolo, il presidente Maurizio Sguanci potrà presentarsi con una mozione sulla riqualificazione della strada approvata all’unanimità, gran parte del merito è della speciale commissione decoro urbano. Ma soprattutto, del fattore rosa. Sono infatti donne i membri della commissione chiamata ad affrontare l’emergenza degrado che assedia diverse strade e piazze del centro di Firenze:

     

    «Sì, siamo state brave a mantenere la barra diritta e andare avanti nel nostro lavoro senza farci condizionare dai partiti» ammette la consigliera del Pd, Ornella Grassi. È la presidente della commissione, composta dalla vice-presidente Roberta Pieraccioni (Forza Italia), dal capogruppo di Sel Serena Jaff e dalle consigliere Pd Lian Pellicanò e Patrizia Bonanni.

     

    PISCIARE IN STRADA A FIRENZE PISCIARE IN STRADA A FIRENZE

    Martedì in Consiglio nella presentazione delle mozioni per riqualificare via Palazzuolo e piazza Indipendenza, la presidente Grassi si è appellata a un voto «che vada oltre le ideologie e che affronti il problema degrado che non possiamo più ignorare». Nonostante alcune resistenze — emendamenti che non hanno sminuito la portata del testo — ha raggiunto il suo obiettivo: «Se ha influito il fattore di genere? Forse ha favorito il percorso — ammette Grassi — Ma soprattutto ci ha difeso dagli altri fattori di genere, quelli politici».

     

    LE DUE MOZIONI BIPARTISAN

    RENZI NARDELLA E LA MAGLIA DI MARIO GOMEZ RENZI NARDELLA E LA MAGLIA DI MARIO GOMEZ

    E così il risultato finale è stata l’approvazione all’unanimità di due mozioni che chiamano Palazzo Vecchio (e le forze dell’ordine) ad affrontare le emergenze in via Palazzuolo e piazza Indipendenza assediate dal degrado e da episodi sempre più diffusi di risse, spaccio e prostituzione.

     

    Testi limati per non urtare la sensibilità dei partiti, parole giuste al posto giusto, toni misurati e mai accesi, tutto fatto in poco meno di un mese e senza perdere di vista il motore del testo, ovvero lo stato di esasperazione dei residenti della zona che da anni chiedono interventi decisivi: «Sono convinta che la presenza di tutte donne alla fine sia stata decisiva — confessa Roberta Pieraccioni, Forza Italia, vicepresidente della commissione, la prima a presentare la mozione su via Palazzuolo su cui poi si è lavorato — Negli incontri ci siamo prese, abbiamo avuto discussioni accalorate, litigato anche, ma poi ha prevalso la nostra natura fattiva e la consapevolezza che i cittadini da noi si aspettano delle risposte».

    STAZIONE TERMINI - SI CAGA IN PUBBLICO-defe STAZIONE TERMINI - SI CAGA IN PUBBLICO-defe

     

    Pieraccioni — anche in Consiglio — ha ammesso di aver pianto, martedì, davanti all’ennesimo emendamento presentato anche per cambiare alcuni aggettivi: ha contato fino a 10 prima di mandare tutto all’aria, è stata confortata dalla collega del Pd Grassi, a poi accettato alcune (lievi) modifiche pur di portare a termine il lavoro. Lo stesso ha fatto il capogruppo di Sel, Serena Jaff, che tradita dall’emozione si è lanciata in un «abbiamo rotto il tabù della sicurezza, forse all’interno del mio partito qualcuno non sarà d’accordo».

     

    Il risultato finale premia la forza delle donne. E lancia anche un segnale politico, ovvero che la questione degrado è così urgente che può azzerare le differenze politiche: «La speciale commissione istituita dimostra l’attenzione alla problematica e la presenza di tutte donne aiuta meglio ad affrontarla — spiega il presidente del Quartiere 1, Maurizio Sguanci — Ma sul degrado continuo a pensare che non ci sia alcuna emergenza».

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